Il corsivo giallorosso. La vittoria e tre "perle" per riveder le stelle
29 novembre 2025 21:51
di ENZO COSENTINO
La vittoria che rianima sogni e speranze per un nuovo cammino sui sentieri che portano in alto.
Il vizietto della Aquile: farsi prima impallinare e poi togliere gli artigli e graffiare l’avversario. Il giochetto questa volta sul campo del “Ceravolo” ha divertito e le tre “perle” “regalate” all’Entella ci stanno tutte. Grazie ad un secondo tempo in cui la squadra di Aquilani ha fatto vedere quanto sia alto il potenziale di crescita della squadra.
Cassandro geniale inventa in coppia con Pontisso(un gigante) il gol che annulla il vantaggio avversario che aveva gelato le “aquile”. Già,Pontisso:freddo e determinato, dal dischetto non sbaglia e la partita si incanala lungo il viale della vittoria. Non c’è due senza tre ;“re Pietro” non ci sta a restare a guardare, scende dal trono e ribalta ogni cosa. Il vantaggio spinge le “aquile” a volare.
Finalmente una vittoria sull’Entella che scaccia brutti pensieri.
Il pareggio sarebbe stato stretto al Catanzaro che nel secondo tempo ha dominato. Ha soprattutto retto all’assalto finale degli avversari. Esorcizzato il maleficio di cui invece era rimasto vittima nella gara con il Pescara.
Questa partita sicuramente sarà vista e rivista al…rallentatore da mister Aquilani, staff e squadra. Per apportare – e si che qualcosa va fatta- correzioni.
Cinque gol di cui due a parti invertite su rigore. Potrebbe anche significare che tranne qualche incertezza il “fischetto di turno” signor Tremolada è stato tutto sommato un buon direttore. Di una gara che non poteva finire come è finita;con le aquile che hanno ritrovato il passo. E che dovranno continuare ad avere nel prosieguo di un campionato interessante e divertente,
Un campionato che potrebbe anche essere da Pittare..llo.
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