di ENZO COSENTINO
“Addio sogni di gloria”! La colpa più grave in casa giallorossa? Non aver convocato per la gara-bis con l’Albino-Leffe anche una “squadra di esorcisti”. E come se ce ne fosse bisogno! La maledizione sulle sorti dei play off perseguita il Catanzaro.
Cala, dunque, ancora una volta sulla scena del “Ceravolo” il sipario con un deludente “the end”. Senza battimani. Silenzio assordante e volti scuri di chi aveva accarezzato di continuare a vivere anche nella fase semifinale la bella favola. E la “B” resta infatti ancora una “favola” . AlbinoLeffe più bravo? No, solo doppiamente fortunato.
Play-off. Catanzaro vs Albinoleffe: 0-1 finale. Svanisce il sogno delle Aquile
Nel ritorno come all’andata: uno sbandamento difensivo giallorosso e corsia libera ad un pallone che Gelli ha potuto mandare nella porta di Di Gennaro come un proiettile. Il proiettile mortale. La partita? Senza emozioni tali da far battere il cuore. Due pali giallorossi il solo attivo. Chiusa la stagione –bella e brutta- in pareggio,si ricomincia con la discussione tutta incentrata sul prossimo futuro. Incertezze se ne vedono già all’orizzonte.
E’ il viatico del Catanzaro calcio. Molto somigliante a quello del più generale contesto del Catanzaro città. Siamo buoni per il momento e battiamo comunque le mani. Forse saranno di sprone alla società ed ai suoi proprietari. Le aquile hanno perso le penne ma non le ali. Potrebbero ancora aprirsi e volare. Buone vacanze!
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