di ENZO COSENTINO
Ha salutato tutti in Regione l’ex assessore al turismo, Fausto Orsomarso, e via verso Palazzo Madama con il suo bel “pass” di senatore. Felice e contento di intraprendere un nuovo percorso della sua carriera politica.
Orsomarso è da sempre uomo del centrodestra con rodaggio in Forza Italia per poi approdare, nel 2017, in Fratelli d’Italia. Sotto la bandiera del partito della attuale premier Giorgia Meloni si è candidato alla Camera ma pur disponendo di un solido tesoretto di voti è rimasto fuori da Montecitorio.
L’indimenticabile Jole Santelli, presidente della Calabria lo volle – anche per il sistema della suddivisione dei posti fra i partiti dello schieramento- da esterno nella sua Giunta affidandogli il timone del turismo. E la barca va, lasciala andare!
Non ha fatto di meno del suo apporto anche Roberto Occhiuto e così il neo senatore cosentino Orsomarso (che era rientrato in Consiglio Regionale sempre in quota FdI) è stato in Regione al turismo come il turismo calabrese è stato a lui).
Il senatore prima di cambiare “casa” ha ritenuto di fare un grande regalo, con l’impiego di una considerevole somma di milioni, per l’allestimento di una grandiosa pista da pattinaggio sul ghiaccio dinanzi alla Stazione Centrale di Milano. Nella sua visione e forse anche di chi gli ha veicolato l’idea,
Orsomarso è convinto di aver fatto una brillante (anche produttiva?) operazione di marketing pro Calabria. Luci fantasmagoriche, iniziative varie per attirare l’attenzione di milanesi, lombardi in genere, italiani di transito nella grande Milano e di stranieri (in questo periodo non ne viaggiano molti).
Il senatore, ex assessore regionale, non sembra che abbia trovato nella “Cittadella” resistenze al suo progetto che è stato condiviso in primis dal governatore Roberto Occhiuto.
Una iniziativa, quella realizzata a Milano, la Capitale Città che ha la più alta densità di calabresi, che avrebbe avuto una logica di marketing se realizzata in altra Capitale europea.
E ancora, senza ombra polemica, viene lo sfizio di chiedere al neo assessore: ma la barca carica di milioni investiti su Milano non avrebbe prodotto più benefit se fosse stata destinata a sanare qualcuna delle tante piaghe sociali che affliggono molte categorie e tanti poveri della regione? Tanto i milanesi e compagnia cantando le bellezze naturali della nostra veramente bella e selvaggia (per questo è naturalmente bella!) Calabria le conoscono.
Non è garantito, invece, che vedendo, ed anche ammirandola, la grande pista si sentano maggiormente attratti e invogliati a scendere dalle nostre parti . Dove il sistema – un buon sistema- sanità ha ancora le gomme a terra, dove permangono criticità sull’ambiente, dove i depuratori si bloccano un giorno si ed un altro pure, dove molte aziende chiudono battenti, dove si registra un incremento dell’emigrazione giovanile e delle intelligenze che una volta formate negli atenei calabresi lasciano la loro terra.
Sono alcune delle “povertà” sociali di casa nostra, molte delle quali sono conseguenza di una politica che resta ancora di basso profilo. Oramai il fatto è…compiuto. Al senatore Orsomarso l’augurio di impegnarsi per la Regione dallo scranno di Palazzo Madama.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736