Il Covid 19 non frena le donazioni del sangue: i numeri della raccolta dell'Avis Presila (VIDEO)

di CARMINE MUSTARI

Non si ferma nè rallenta l’attività di volontariato  dell’Avis Presila. Nell’ultima giornata di raccolta delle donazioni effettuata  si registra un andamento costante, nonostante il periodo di emergenza dovuto al Covid 19. L’Avis Presila, con sede a Taverna, e che opera anche  nei comuni di Albi, Magisano, Sorbo San Basile e Fossato Serralta ha di recente chiamato a raccolta i propri donatori, lo ha fatto tramite telefonate  e prevedendo delle prenotazioni, stabilendo delle fasce orarie, queste atte a garantire  il rispetto delle procedure previste: igienizzazione, misurazione della temperatura corporea tramite Thermoscanner e distanziamento.  Come al solito i donatori sono stati accolti sia dai volontari che dagli addetti al servizio civile, poi successivamente accompagnati nell’ambulatorio, dove infermieri e dottori hanno poi provveduto al prelievo, questo in totale sicurezza sia per i donatori, sia per il personale medico. Il presidente della sezione locale di Avis Presila Daniela Giglio ha evidenziato comunque come i dati delle donazioni siano costanti, che non vi è stata nessuna declinazione e che molti volontari non solo erano entusiasti di continuare la propria opera di donazione, ma anche ben disposti quando sono stati contattati sia telefonicamente, sia tramite messaggi. 

I numeri Avis Presila dicono che sia Taverna che i paesi  vicini ci parlano di un territorio  decisamente generoso e solidale, Tra l’altro l’Avis  Presila non si limita alla sola raccolta del sangue, ma da decenni svolge una serie di azioni e funzioni anche come laboratorio di prevenzione, organizza convegni, propone attività culturali di vario genere, un sodalizio presente nel territorio e che ha volontari in tutti i comuni della propria fascia di competenza, da Sorbo San Basile dove è nato, a Taverna dove ha la sede logistica e legale, sino a Magisano, Albi e Fossato Serralta.  In ogni comune ha un proprio referente, che provvede mensilmente alla raccolta delle sacche vitali. 

I NUMERI. I numeri sono importanti se rapportati alla popolazione intera dei comuni nei quali Avis Presila ha  competenza, infatti, su 6181 residenti nei comuni di competenza, il numero di prestazioni dal punto di vista della salute e della prevenzione è di 3376, in percentuale più di una per ogni due abitanti. Prestazioni che vanno dal Moc controllo specifico dell’osteoporosi (118), al consulto metabolico (20), non dimenticando i 452 kit consegnati per  prevenzione patologie colon, 851 prenotazioni Cathospital, consulti podologici, logopedici, e poi nelle scuole dove Avis Presila ha  avviato la campagna di prevenzione per disagi alla vista questa in collaborazione con l’Unione Ciechi Italiani sezione di Catanzaro, per finire con il progetto sulla prevenzione al diabete con 393 esami prodotti.

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