Nel periodo di “Coronavirus “ il Drago scende in campo e vola in un lungo viaggio che percorre tutta Italia. Mancano mascherine nelle Associazioni di bambini disabili. Mancano tablet, telefonini e linee wifi nelle scuole allestite nei presidi ospedalieri o nelle case famiglie di bimbi assegnati dai tribunali. Servono telefonini per far si che i cari, che purtroppo sono ricoverati nei reparti di terapia intensiva e non intubati, possano parlare con i loro famigliari a casa.
Davide il drago in tale situazione di emergenza ha attivato il progetto “Connessi alla vita sempre, ovunque e in allegria” che prevede la distribuzione negli ospedali pediatrici italiani di tablet e smartphone con l’obiettivo di offrire un valido supporto alle famiglie, al personale medico ed ai volontari, affinché possano rendere il tempo di degenza dei piccoli ospedalizzati più spensierato ed allegro in ogni momento della giornata.
I medici e gli infermieri del reparto ricevono tablet e telefonini
I dispositvi potranno essere usati per portare avanti i programmi della “Scuola in ospedale” avviati da diversi anni dal Ministero dell’Istruzione, con l’obiettivo di tutelare e coniugare due diritti costituzionalmente garantiti: quello alla salute e quello all’istruzione e offriranno, quindi, ai bimbi ospedalizzati la possibilità di continuare a seguire i programmi scolastici e di rimanere “connessi” anche durante la degenza con i propri compagni ed insegnanti.
Il drago ha intercettando il Comitato Maniuniteperpadova, che in una stradinaria stafetta fra Protezione Civile di Bollate, Croce Verde di Padova, coordinata dalla Presidente Eleonora Caramanna e riuscita ad “atterrare” a Catanzaro, grazie al nostro “dragho” Antonio Sestito dell’Ente Nazionale di Assistenza al Volo che ha recuperato il nostro pacco dono, partito da Milano, passato da Padova e che giungerà a destinazione percorrendo oltre 1500 km.
I dispositivi sono stati consegnati giorno 12 Maggio alla SOC di Pediatria e alla SOC di Ematoncologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, nelle mani dei rispettivi Direttori: il Dr. Giuseppe Raiola – Direttore del Reparto Pediatrico e la dr.ssa Maria Concetta Galati – Direttore del Reparto di Ematoncologia Pediatrica; presenti, inoltre, il Capo Dipartimento Materno Infantile Dr. Domenico Salerno, la coordinatrice infermieristica del Dipartimento Materno Infantile, Dr.ssa Anna Romano,la coordinatrice infermieristica della SOC di Pediatria, Dr.ssa Rosanna Santoro e la coordinatrice infermieristica della SOC di Ematoncologia Pediatrica Dr.ssa Rosanna Aversa.
"Un ringraziamento particolare al dott. Sergio Petrillo – Direttore del Dipartimento di Staff, in rappresentanza della Direzione Generale dell’AOPC e al prof. Franco Cimino, che racconterà questa straordinaria storia di solidarietà".
E dopo: Padova, Vicenza, Bari, Lecce, Genova, Chieti, Firenze, Roma, Milano, Garbagnate, Arezzo, Pisa, Monza, la staffetta non termina qui…..prossime tappe Verona, San Giovanni Rotondo (FG),Napoli, Brindisi……e chissà ancora dove il Drago volerà….. forse anche in Africa. La peculiarità dell’ “Associazione “Davide il Drago” e del Comitato Maniuniteperpadova è quella di creare rete e realizzare progetti con le altre associazioni che molto bene sono impegnate nel volontariato.
Per entrambi i Presidenti Michele Grillo e Eleonora Caramanna “SONO SEMPRE I SOGNI CHE FANNO LA RELTA’ “e non hanno né limiti e né confini. Noi non possiamo esserci, lo siamo con il cuore, ma sconfitto il virus verremo ad abbracciare i vs, bimbi che per noi sono diventati tutti "draghetti”.
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