Il grazie degli studenti di Crotone ai carabinieri e al procuratore Gratteri dopo l'operazione " Rinascita-Scott"

La Consulta Provinciale degli Studenti di Crotone guidata da   Rosario Pio Macrì ha ringraziato, attraverso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, il Procuratore capo di Catanzaro Dott. Nicola Gratteri e i Carabinieri che, insieme ai colleghi del Ros, hanno disarticolato tutte le cosche della provincia di Vibo Valentia con l’operazione “Rinascita-Scott”, che ha portato a 330 arresti coinvolgendo anche politici, avvocati, amministratori pubblici, professionisti, impiegati infedeli dello Stato e membri della massoneria deviata, ringrazia la  Guardia di Finanza e Polizia, e  tutti quegli uomini e donne dello Stato che, con la propria intelligenza e integrità, continueranno senza farsi intimidire a combattere per abbattere questo sistema clientelare-criminale.

"La maggior parte dei calabresi - ha spiegato - vuole voltare pagina e il processo di cambiamento è iniziato e, tutti insieme, cercheremo di portarlo a compimento. Noi come studenti continueremo a fare la nostra parte, in sinergia con la parte sana delle istituzioni per far crescere il livello di socialità. Nel nostro piccolo realizzeremo quelle azioni che ci consentiranno di occupare gli spazi lasciati liberi dall’operazione ‘Rinascita Scott’ e lo faremo con l’entusiasmo e la vivacità della nostra età, nelle forme espressive più varie come l’Arte, la Musica, lo Sport; ci impegneremo nel volontariato, nello studio, nella conoscenza, nel leggere con criticità la realtà che viviamo quotidianamente, facendo della legalità il ruolo centrale in ogni nostro progetto. La ’ndrangheta, le massonerie deviate e quella componente traditrice della giusta politica vanno presto cancellate dalla nostra storia.  La gratitudine, la vicinanza e il sostegno al Procuratore della Repubblica Dott. Nicola Gratteri e alle Forze dell’Ordine è viva, presente e incondizionata e faremo in modo di farla sentire non solo saltuariamente".

La Consulta degli Studenti di Crotone ieri era in visita al Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone per dire un secco “NO” alla ‘ndrangheta, ma soprattutto per dire “grazie” ai carabinieri, alle forze dell’ordine, alla magistratura, un messaggio forte che gli Studenti vogliono dare alla loro terra ed ai militari dell’Arma, per un segnale di rinascita per una Calabria che vuole vivere nel solco dei principi fondamentali della Costituzione. "La Consulta degli Studenti di Crotone vi sarà sempre grata.  Grazie a nome dei 9000 Studenti della provincia di Crotone".  

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