Il Gruppo Storico di Catanzaro partecipa al tavolo di lavoro della Federazione Italiana Sbandieratori

Obiettivo del tavolo di lavoro è l'organizzazione di una manifestazione nazionale di sbandieratori

di CLAUDIA FISCILETTI

Il Gruppo Storico Città di Catanzaro porta la storia del capoluogo calabrese oltre i confini regionali, partecipando al tavolo di lavoro della Federazione italiana Sbandieratori (FISB), per organizzare una manifestazione storica nazionale di sbandieratori.

Il primo tavolo di lavoro, durante cui si sono iniziati a muovere i passi iniziali per questo ambizioso progetto, si è tenuto ieri a Grottamare, in provincia di Ascoli Piceno, presso l’hotel “Le Terrazze”, in cui si sono incontrati 35 gruppi storici provenienti da ogni parte d’Italia che hanno avuto modo di mettere a confronto le rispettive idee organizzative e tecniche.

Nella fattispecie, i delegati presenti per rappresentare il Gruppo Storico Città di Catanzaro (il vicepresidente Dario Avellone, il capitano e responsabile tecnico Santo Amelio, e lo sbandieratore e membro del Consiglio Direttivo Vincenzo Longo), hanno collaborato con i delegati di Firenze, Asti, Reggio Emilia, Chieti, Cava de Tirreni, Lanciano, Volterra e San Quirico D’orcia. Il tutto è stato anticipato dall’iscrizione del gruppo di Catanzaro alla FISB, l’associazione che raccoglie circa 80 gruppi italiani che si occupano di manifestazioni storiche, Palii, Quintane e Certami.

Una partecipazione importante non solo per la città di Catanzaro ma per l’intera regione, dal momento che il Gruppo Storico catanzarese è stato il gruppo “più meridionale” che si è seduto al tavolo di lavoro e che, oltre tutto, ha come obiettivo quello di confrontarsi con le corrispettive eccellenze sparse sul territorio nazionale facendo conoscere la storia della città.

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