Il Gruppo “UniAmo Botricello”: “Omissioni e bugie del Sindaco sulla problematica del virus West Nile”

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images Il Gruppo “UniAmo Botricello”: “Omissioni e bugie del Sindaco sulla problematica del virus West Nile”

  23 agosto 2025 19:00

“Dopo tre istanze con le quali si richiedeva al comune di provvedere alla disinfestazione e pulizia dei fossi di raccolta delle acque piovane, al fine contrastare la circolazione del virus West Nile, il giorno 21 c.m. un mezzo meccanico, mandato dai Consorzi di Bonifica, ha effettuato un intervento di pulizia sul fosso di via Boccaccio.

Si è trattato di intervento che ha interessato un tratto di appena 40 metri di un canale lungo circa 1.500 metri, ma che non ha eliminato il ristagno di acqua putrida esistente da mesi nel punto in cui il canale attraversa la ferrovia, aggravando di fatto la già precaria situazione igienico sanitaria.

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Infatti le acque, prive di deflusso, hanno invaso la parte del fosso oggetto della pulizia, formando uno stagno maleodorante, che costituisce la condizione ideale per la proliferazione e la circolazione delle pericolose zanzare notturne.

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Una situazione che mette a rischio la salute dei cittadini ed in particolare di colori che abitano nelle vie Ferrovia e Boccaccio, distanti pochi metri dal “laghetto”. Inoltre, in caso di forti piogge, vi è il pericolo d’inquinare le acque marine.

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Il Sindaco, forse non rendendosi conto di quello che dice, ha pubblicato uno dei suoi soliti, insignificanti e boriosi comunicati, con cui oltre ad attribuirsi meriti inesistenti, esprime anche mielosi ringraziamenti nei confronti di coloro (Consorzi di Bonifica) che hanno il dovere di fare i lavoro in quanto pagati con i soldi dei cittadini.

Nel comunicato afferma di aver fatto pulire tutti i canali naturali presenti sul territorio e di aver provveduto ad effettuare le attività di disinfestazione per contrastare il West Nile virus. Nulla di più falso

In più di tre anni di amministrazione, i canali di raccolta delle acque piovane non sono mai stati oggetto di radicali interventi di pulizia.

Gli occasionali “lavori” eseguiti dai Consorzi di Bonifica (il cui carburante per i mezzi è stato sempre pagato dal comune), si sono sempre limitati al solo e non assolutamente risolutivo taglio della vegetazione spontanea, cresciuta all'interno dei canali.

Nessun intervento di scavo ed asportazione del terriccio e del fango è stato mai effettuato, infatti i fossi si presentano quasi totalmente ostruiti, e ciò impedisce il normale deflusso delle acque, che in caso di piogge possono tracimare e provocare allagamenti nel territorio.

A tal proposito, per rendersi conto della non pulizia dei fossi, sarebbe interessante visionare, se esistente, la documentazione (registro di carico/scarico e FIR) che dimostra il reale conferimento e smaltimento dei rifiuti speciali (tali sono catalogati i fanghi e il terreno asportati) presso gli impianti autorizzati.

In merito alle attività di disinfestazione, si ribadisce che non vi è stato nessun intervento di disinfestazione anti larvale, mirato a distruggere sia le uova che le larve delle zanzare, prima che si trasformino in adulti, che deve essere effettuato in modo regolare almeno ogni 15 giorni e si basa sul posizionamento di insetticidi (compresse effervescenti) in aree dove sono presenti ristagni d'acqua come pozzetti, tombini e caditoie.

Gli interventi adulticidi citati dal sindaco sono stati effettuati mesi prima dell’allerta West Nile, e precisamente uno nel mese di aprile ed ha riguardato i locali di alcuni immobili di proprietà comunale e l’altro effettuato nei primi giorni di luglio contro una presunta invasione di cavallette (che non rappresentano un problema sanitario) in via Ferrovia.

Il Sindaco, probabilmente non è nemmeno a conoscenza che l’Asp, solo nei giorni antecedenti il Ferragosto, ha integrato il protocollo di sorveglianza a tutela della salute pubblica, comunicando ai Sindaci le azioni da adottare per la disinfestazione dei territori e contrastare la circolazione del virus.

Azioni che nulla hanno a che fare con le autonome decisioni intraprese dal comune nei mesi precedenti. Ricordiamo al Sindaco che egli, in qualità di autorità sanitaria locale, ha l’obbligo e la responsabilità di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini.

Pertanto, lo invitiamo per l’ennesima volta a comportarsi in modo responsabile, attivando tutto ciò che è necessario per dare risposte serie alla problematica per garantire ai cittadini il diritto alla salute.

Informiamo che in caso di comportamenti omissivi, valuteremo l’ipotesi di procedere legalmente con formale querela nei confronti degli autori”.

Lo si legge in una nota del Gruppo consiliare di Opposizione “UniAmo Botricello”.

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