Il messaggio di Fiorita agli studenti: “La scuola resta saldamente al primo posto tra le nostre priorità”

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images Il  messaggio di Fiorita agli studenti: “La scuola resta saldamente al primo posto tra le nostre priorità”
Nicola Fiorita
  16 settembre 2025 07:47

di NICOLA FIORITA*

Mai come quest’anno, gli auguri per il nuovo anno scolastico che si apre ci appaiono lontani anni luce da ogni possibile retorica. Ai nostri ragazzi vorremmo parlare solo di impegno, crescita, futuro e – perché no? – anche di quella gioiosa spensieratezza, che è naturale compagna di strada nell’età che li vede chini sui banchi.
Vorremmo ma non possiamo. Perché sappiamo, ce lo dicono gli esperti, che fatti salvi i più piccoli, gli altri sono attraversati da insicurezze, inquietudini, timori, se non vere e proprie paure.
 
E come dargli torto? Stiamo consegnando loro un mondo intero in conflitto, in cui solo la violenza sembra farla da padrone, quasi senza che si avverta più differenza tra un campo di battaglia propriamente detto, uno virtuale che prende corpo sulle piattaforme social e così fino alla strada di casa, che diventa insicura al calare del buio. Un mondo che, privo di filtri o mediazioni, irrompe nelle loro vite senza che vi siano argini a quello che Gustavo Zagrebelsky, giusto sabato scorso, richiamando l’Ecclesiaste ha definito “il tempo dell’odio”.
 
Ma è proprio per questo che abbiamo il dovere di farli e con più forza, quegli auguri. Perché la scuola resta presidio insostituibile di conoscenza, consapevolezza, di confronto e dialogo nel rispetto dell’altro, di coscienza civile e di trasmissione di quei valori condivisi che ci hanno garantito un lungo tempo di pace. Quella pace la cui costruzione possiamo affidare solo alle mani dei nostri ragazzi e alla loro capacità “limpida e pulita” di respingere violenze, sopraffazioni, prevaricazioni, volontà di dominio dell’uomo sull’uomo. Non è stato mai così alto come oggi, il compito della scuola. Dunque gli auguri vanno rivolti anche a chi si prende cura della crescita, della formazione, dell’educazione dei nostri bambini e dei nostri giovani. A quegli insegnanti che possiamo solo ringraziare per l’abnegazione e spesso il sacrificio con cui ostinatamente compiono il loro dovere, in un Paese che tarda ancora a riconoscerne come dovrebbe ruolo e funzione.
 
Come Amministrazione comunale, ce l’abbiamo messa tutta per migliorare in modo significativo le condizioni in cui le attività didattiche vengono svolte. La scuola resta saldamente al primo posto tra le nostre priorità. Pensiamo di avere già fatto tanto per migliorare il sistema logistico scolastico della città, soprattutto sul versante dell’efficientamento energetico e l’ammodernamento degli impianti tecnologici. Abbiamo investito più di 12 milioni di euro, riaperto scuole e palestre, riqualificato edifici cadenti, stretto un accordo con Consip che ci permetterà di garantire la conduzione e la manutenzione degli impianti idrici, termici ed elettrici di tutte le scuole comunali.
 
Sappiamo però che quello che si fa per la scuola non è mai abbastanza ma il nostro impegno, anche per il futuro, resta non smettere mai di investire le risorse disponibili e cercarne di nuove. Catanzaro è il Capoluogo di Regione e il suo sistema scolastico dovrà essere all’altezza di tale rango.
Buona scuola e buon lavoro a tutte e a tutti.
 
* sindaco di Catanzaro

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