Il ministro Giuli atteso a Catanzaro, la lettera di Mascitti

Egregio Ministro della Cultura Giuli apprendamo della sua visita a Catanzaro,

La ringraziamo che abbia deciso di fare visita nella nostra citta colma di storia e di sapere.

Da giovanissimo nella mia incolmabile sete di curiosità  politica ho frequentato la destra cittadina .

Un periodo in cui tra noi ci chiamavano  camerati e vi erano valori antichi di fratellanza e lealtà:

Tra gli altri ricordo l'Onorevole Michele Traversa recentemente scomparso.

Mimmo Tallini già Presidente del consiglio regionale della Calabria se giovane segretario del fronte della gioventù.

Padre nobile di quella destra cittadina era l'onorevole Nando Giardini.

Io fui traghettato in quella meravigliosa avventura  da Sergio Gigliotti  vero fratello  maggiore con giocamo nella Fiamma squadra del Msi. tra gli attivisti di  destra  vi era il barone Riccardo Raffeli rmanager di successo che frequento  a Milano dove vivo da 30 anni. Riccardo era figlio di don Mario che noi tutti guardavamo con amnirazione per la sua classe.Riccardo era nipote del federale cittadino divenuto sindaco di Catanzaro.

Vi e' nei suoi confronti un oblio delle amministrazioni solo perche era di destra.

Tra i tanti amici vi era il teorico della destra italiana Aldo Costa e il compianto  Rino Amato. E il principe del foro catanzarese Saverio Loiero.Vi era anche Mario Barbato l'uomo dagli occhi di ghiaccio bello come il sole che sarebbe diventato il mio mio migliore amico.

Michele Travesa tra i tanti meriti che ha avuto 

 vi era quello di avere  presentato donna ad Almirante.

Arriviamo al punto del mio articolo al ministri Giuli.

Egregio signore ci come nella vista la sua venuta a Catanzaro come mai non  non abbia pensato d'includere una visita alla casa museo  di Mimmo Rotella  a Catanzaro tra i 

massimi artista del xx di cui sono stato l'assistente e l'esecutore testamentario artistico?

Questo il messaggio di Piena Mascitti 

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