Il Movimento Cristiano dei Lavoratori incontra Monsignor Maniago per un dialogo costruttivo

"Si è tenuto, in data odierna, il tradizionale incontro per lo scambio di auguri natalizi, presso la sede della Curia Arcivescovile, fra Monsignor Claudio Maniago ed una delegazione del Movimento  Cristiano Lavoratori dell'Unione Territoriale di Catanzaro - Crotone e Vibo Valentia, che, proprio a partire dall’anno appena trascorso, sta affrontando un percorso congressuale, culminante con il congresso generale, a Roma, nelle date dell'1, 2 e 3 febbraio". E' quanto fa sapere, con una nota, lo stesso Movimento.

"In un'ideale tavola rotonda, in un clima piacevolmente informale e significativamente amicale, non sono mancati interessanti spunti di riflessione e di codiale dialogo: il Movimento Cristiano dei Lavoratori, anche in questa occasione ed in questa importante sede, ha inteso rimarcare il proprio fermo intendimento di porre debitamente al centro della sua attività, sia in campo sociale che per mezzo dei molteplici servizi in seno alla 
stessa organizzazione, la persona umana, creata ad immagine e somiglianza di Dio, che mediante il lavoro partecipa all'opera del Creatore, secondo le peculiari inclinazioni, sviluppandole e fortificandole", fa sapere il sodalizio.

"Il lungo significativo momento di dialogo non ha potuto non affrontare temi di stretta attualità della  vita ecclesiale, sociale, che segnano i nostri tempi; dalla crisi politica, al lavoro, alla guerra, alla violenza, passando dalla 'emorragia' delle libertà individuali, sino ad arrivare alle diseguaglianze, a tanti livelli, ancora tristemente presenti nel panorama e nazionale e internazionale. Riflessioni hanno inoltre riguardato i numerosi temi affrontati dal Santo Padre nel corso della preghiera della giornata di ieri e dal Presidente della Repubblica, in occasione, del discorso di fine anno, denotando, invero, una sorta di unico filo conduttore, con cui si richiamano, fra gli altri, con decisione, quelli che possono essere i motivi ispiratori del nostro vivere quotidiano: il fare responsabilmente, mossi dalla passione", proseguono nella nota.

Il confronto ha anche riguardato, in qualche modo, l’idea condivisa di una comunità che, nella cristianità, nel cattolicesimo, nella laicità, deve sapersi muovere, assetata ed affamata, lungo le direttrici del lavoro, della passione e del senso di responsabilità e, pur chiaramente nel rispetto degli 'argini delle regole' esistenti, volere oltrepassare il solito, pesante, astruso e a tratti stucchevole schema socioculturale, fra conservatori e progressisti. Proprio sul punto, l’Arcivescovo Maniago ha posto, in conclusione, l’accento, esortando ad  immaginare la società, secondo l’idea più propria di Papa Francesco, il quale, pur riconoscendo la presenza di 'abituati', invita a pensare e credere sull’esistenza degli 'innamorati', nel cui scenario, in definitiva, la vera discriminante risiede nella passione che si mette nei gesti della vita quotidiana", conclude la nota siglata dal Movimento Cristiano dei Lavoratori.

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