Il Museo Civico di Taverna arricchisce la sua collezione con un'opera donata dall'artista Vinicio Momoli

di CARMINE MUSTARI

Una nuova opera donata da Vinicio Momoli, entra a far parte della collezione d’arte contemporanea del Museo Civico di Taverna; si tratta di "Fermento cromatico n.4", polimaterico realizzato nel 2018 dall’artista veneto del quale si ricorda la mostra "Espansioni materiche", allestita al museo nel 2019, a cura di Giuseppe Valentino e Luigi Polillo. Vinicio Momoli è nato in provincia di Padova nel 1942, vive tra Castelfranco Veneto e Parigi. La sua formazione vede diverse esperienze al di fuori dei confini nazionali che lo mettono in contatto con ambienti avanguardisti parigini e newyorkesi. Dagli anni ’60 matura il proprio linguaggio artistico volto a indagare il senso e la percezione.

"Fermento cromatico n.4", l'opera donata dall'artista

Il suo esordio data i primi anni Settanta: nel 1974 espone alla Galleria Harrison Club di New York. Dopo New York, partecipa alla mostra "Nouvelles Perspectives" allo Spazio Bonvin dell’Unesco, evento artistico proposto a Parigi. Negli anni ‘80 la sua ricerca si apre anche a installazioni ambientali e sculture polimateriche. Ha preso parte a più di 200 mostre sia in Italia sia all’estero (Parigi, Spagna, Montecarlo, Toronto e Austria), tra cui le partecipazioni alle Biennali del Kuwait, di Pechino e di Venezia, dove presenta "Nexiture Contact", scultura monumentale permanente, installata nell’isola della Certosa, nell’ambito del progetto "La Città Ideale".  Si arricchisce, dunque di un pezzo d’arte importante per la firma dell’autore, che risulta tra gli artisti più prolifici e innovativi del settore contemporaneo, ma che certamente fa parte degnamente dell’avanguardia artistica, certamente un esponente della corrente artistica polimaterica.

Soddisfazione da parte del direttore del Museo Civico di Taverna Giuseppe Valentino: “Con le opere che si  aggiungono di volta in volta il museo si arricchisce di un patrimonio di indubbio valore - dichiara lo stesso Valentino -  aumenta e si variega anche così l’offerta espositiva cresce giorno dopo giorno, e avere tanti artisti contemporanei che vogliono essere esposti a Taverna è una gratificazione, per noi questo significa che gli stessi artisti comprendono l’importanza del nostro Museo Civico, oramai tra i più visitati della regione.”

CLICCA QUI