di GIANPIERO TAVERNITI
Uno scrigno di storia, che è collocato nel cuore del Parco della Biodiversità di Catanzaro, tra il verde della natura rigogliosa , che rappresenta un importante polmone verde del capoluogo di regione, oltre che un accuratissimo orto botanico, ormai diventato luogo di pregio e sempre più apprezzato nella regione.
Un tricolore , che si compone, con il verde della natura circostante che domina, un bianco rappresentato dall’importante messaggio che il MUSMI ci regala, quello della riflessione, della pace , nel pensare agli Orrori del passato e alle brutture delle guerre che lo stesso, uniforme dopo uniforme e cimelio dopo cimelio rappresenta, con il rosso , colore del sangue versato , in nome di ideali, giusti o sbagliati, sangue versato per conquistare la pace, la stabilità di diversi popoli europei , mondiali, quel tricolore che dovrà essere sempre il vero tesoro di tutta la comunità italiana.
Un museo molto curato, pulito, strutturato benissimo , con servizi efficienti e rifornito di testimonianze storiche militari, che nel piano terra illustrano , l’era Napoleonica e il Rinascimento, mentre nel primo piano, il primo conflitto Mondiale, l’era del Ventennio Dittatoriale Fascista Mussoliniano in Italia, le campagna d’Africa e di Spagna con reperti e cimeli di rilievo e la seconda guerra mondiale, in una sala rifornitissima di elmetti e uniformi conservate benissimo ed esposte con cura in teche in vetro , come del resto tutti i pezzi storici presenti nella struttura museale.
Non possiamo che consigliare di visitarlo, visto l’importanza che rappresenta, approfittando di vivere nel verde del Parco della Biodiversità , rimanendo contagiati dalla storia della nostra nazione e non solo, cercando di far conoscere anche ai più piccoli sia con gite familiari che con gite d’istruzione scolastiche , questo scrigno di storia che abbiamo vicino a noi, ma che in tantissimi non ne conoscono l’importanza e lo spessore storico militare che detiene nel sud Italia.
Non possiamo che ringraziare chi si occupa della gestione e della cura del museo, che di certo, è estremamente fruibile, curatissimo e pulitissimo, esempio e modello per tanti musei che nella nostra regione non sono curati e tenuti per come la loro dignità e importanza pretende.
Visitatelo dal vivo, resterete entusiasti di rinfrescare le vostre nozioni di storia, ma rimarrete sorpresi positivamente di ammirare, uniformi, elmetti, armi, cimeli, che il cortometraggio seguente rimane solo un piccolo assaggino storico, che quando sarò possibile visitare normalmente dopo queste ristrettezze Covid, di sicuro serviranno una “scorpacciata storica.”
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