"Il Parco che Vorrei": un progetto di riqualificazione dell’Istituto Marconi di Siderno

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images "Il Parco che Vorrei": un progetto di riqualificazione dell’Istituto Marconi di Siderno

  31 maggio 2024 09:12

di CARMINE MUSTARI

L'Istituto Marconi di Siderno ha lanciato un progetto innovativo e ambizioso intitolato "Il Parco che Vorrei”, finanziato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) e dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). L’iniziativa facente parte del programma #Io Sono Ambiente, prevede la riqualificazione del parco scolastico e delle strutture sportive presenti, trasformandoli in spazi moderni e funzionali, pensati per rispondere alle esigenze degli studenti e della comunità scolastica. Il progetto ha preso avvio con una fase preliminare di approfondimento delle progettualità, in cui gli studenti sono stati coinvolti attivamente nella ideazione e pianificazione delle nuove strutture. Questa fase iniziale ha avuto lo scopo di stimolare la creatività dei ragazzi, incoraggiandoli a immaginare e progettare il parco scolastico dei loro sogni. Successivamente i 50 studenti coinvolti direttamente nella progettazione e supportati dai professori Flavia Sghirripa, Pietro Dichiera e Vincenzo Luccisano si sono trasferiti a Villaggio Mancuso Taverna per un soggiorno di tre giorni, durante questa esperienza, i ragazzi hanno partecipato ad una serie di laboratori e workshop intensivi, volti a tradurre le loro idee in elaborati concreti. Guidati da esperti in progettazione e design, gli studenti hanno realizzato rendering digitali che illustrano diverse idee innovative da realizzare nel parco scolastico. Tra le proposte più interessanti emerse durante i workshop, nella prospettiva di aprire il parco a tutta la cittadinanza, spiccano: un'area ideale dedicata all'apprendimento all'aperto per lezioni, laboratori e attività didattiche in un ambiente naturale e stimolante, aree relax con spazi attrezzati con sedute e arredi urbani per  il benessere degli studenti pensati per favorire la socializzazione e il riposo durante le pause scolastiche, la riqualificazione degli impianti sportivi, il rinnovamento delle strutture dedite allo sport, con l'obiettivo di creare spazi moderni e sicuri per la pratica di varie attività motorie.




Nella fase intermedia del progetto, il 25 maggio, l'Istituto Marconi ha accolto positivamente l’idea del sodalizio Polaris Ets di promuovere l’importante convegno che ha visto la partecipazione di numerosi enti e partner all'iniziativa. Questo evento ha rappresentato un'occasione preziosa per presentare l’evoluzione del progetto e discutere delle future fasi di realizzazione.   Al convegno, erano presenti: rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali, esperti di urbanistica e progettazione, membri delle associazioni e partner.
Come da programma i presenti si sono recati presso l’area di intervento e i ragazzi con disinvoltura e attenzione hanno prospettato le fasi di progettazione che si sono prodotte nel video che al rientro della perlustrazione è stato proiettato nell’aula magna della scuola. Il video ha suscitato grande interesse e apprezzamento da parte di tutti i partecipanti al dibattito, si è evidenziata la capacità dei ragazzi di ideare soluzioni innovative e sostenibili per la riqualificazione degli spazi scolastici 
Subito dopo la visione del video la dirigente Maria Giuliana Fiaschè, saluta e invita i relatori al tavolo per iniziare il confronto, la stessa farà da moderatrice all’evento. Inizia il convegno con collegamento da remoto Domenico Repetto Direttore Comunicazione divisione Prima ITC-MASE (Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica) promotore del progetto Interministeriale #IoSono Ambiente, che evidenzia la centratura del progetto, che tocca i temi fondamentali come ambiente e sport. Farà sapere subito dopo che colpito positivamente dall’iniziativa, verrà a far vista all’istituto.  A seguire per Giusi Princi Vice Presidente Regione Calabria, il delegato Giacomo Crinò, consigliere Regionale egli ricorda il suo passato da studente e che reputa questi ragazzi fortunati ad avere nuovi strumenti e metodi per fare didattica, e come consigliere si metterà a disposizione per portare avanti il progetto. Maurizio Condipodero Presidente CONI Calabria, evidenzia l’importanza dello sport e quanto la scuola può offrire delle possibilità, quelle che nella sua generazione, purtroppo sono mancate, anche il CONI metterà a disposizione le proprie risorse in forma di personale da adibire alla conoscenza delle discipline sportive. Per Antonino Scagliola Presidente CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Calabria il delegato Giovanni Giarmoleo Vice Presidente  egli porta in risalto l’importanza dello Sport e quanto lo stesso è di per sé inclusione a prescindere dallo stato fisico degli atleti, anche il CIP conferma la disponibilità a mettere le proprie risorse, per l’avanzamento dei lavori, Walter Malacrino Coordinatore Regionale Sport e Salute Calabria,  si sofferma ad apprezzare il lavoro dei ragazzi e soprattutto la  dispensa didattica, nella quale sono riportati alcuni finanziamenti promossi da Sport e Salute che molto probabilmente la scuola potrà attingere. L’intervento di Salvatore Fuda consigliere della Città Metropolitana di Reggio Calabria settore Ambiente punta all’ ammirazione dei ragazzi e invita gli stessi a partecipare con i docenti alla realizzazione dei progetti promossi dai settori della Città metropolitana di Reggio Calabria, anche egli apprezza il lavoro del video. Teresa Iona RTD/B, MEDF/02 Metodi e Didattiche delle attività sportive, Dip. Scienze Mediche e Chirurgiche, Università Magna Graecia di Catanzaro, partner del progetto, si è presentata ai ragazzi come docente in maniera semplice e dinamica e ha fatto intervenire i ragazzi al dibattito. Anche l’UMG di Catanzaro conclude che darà la sua più ampia disponibilità alla realizzazione del Parco. In maniera molto sintetica e pragmatica Luca Mazzetti Vice Presidente Associazione Polaris Ets Catanzaro, porta dati afferenti alla dispersione scolastica in Calabria e quanto sia necessario trovare delle alternative affinchè questo fenomeno si riduca, in più invita le amministrazioni a contribuire per trovare le risorse economiche o  i bandi mirati per agevolare le fasi di lavoro. Gabriella Familari Presidente Organizzazione Aggregata WWF Provincia di Reggio Calabria, porta in risalto l’importanza della biodiversità e quanto il rapporto con l’ambiente è assolutamente necessario all’uomo anche il WWF partner del progetto metterà a disposizione i propri volontari per tutto quello che occorre per la salvaguardia del Parco. Rocco Mafrica ricercatore del SSD AGR 03 e docente delle discipline di Arboricoltura speciale e di Alberature urbane presso il Dipartimento di Agraria Unirc - Università Mediterranea Reggio Calabria. Si sofferma sulle piante autoctone che potrebbero andare ad infoltire il verde esistente e che la valorizzazione del posto è dettata principalmente dalle specie presenti in antichità sul territorio, parla di gelsomino, zagare, bergamotti, profumi e percorsi sensoriali, ampia disponibilità anche per il prof. Mafrica da parte della Università Reggina.  Concludeva Francesca Lopresti assessora alla Cultura Comune di Siderno, sempre presente e partecipe alle iniziative dell’Istituto Marconi ne apprezza l’impegno dei ragazzi e si congratula con gli stessi e ne resta colpita dal lavoro svolto e come amministrativa del Comune e nonché partner del progetto metterà disposizione mezzi e risorse.

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