Si e svolta ieri al Benny Hotel una affollata Assemblea aperta del Circolo alla quale hanno partecipato oltre ad iscritti e simpatizzanti anche il Segretario della Federazione provinciale Gianluca Cuda, il capogruppo al Comune di Catanzaro Libero Notarangelo, il segretario generale area vasta della CGIL Raffaele Mammoliti, l’On. Pino Soriero, diversi soci dell’Ass. Sud-democratici e i rappresentanti di tutti gli altri circoli della città.
I lavori sono stati aperti dal Segretario Lino Puzzonia che ha sottolineato il profondo rinnovamento di cui è protagonista il Partito nazionale ma più ancora quello regionale e che continuerà anche durante la prossima campagna elettorale regionale.
Oliverio non poteva essere ricandidato perché troppe perplessità e qualche forte dissenso hanno caratterizzato l’operato della giunta mentre la scelta di un candidato civico e concreto come Callipo fa rinascere la voglia di battersi contro l’inerzia della politica degli ultimi anni. Il Segretario ha lanciato per la città l’ipotesi di attribuire ai circoli territoriali anche delle caratteristiche tematiche per sollecitare il lavoro di discussione e confronto in tutte le organizzazioni del PD cittadino e proponendo per il Circolo Ovest l’ambiente e la sanità che sono due dei principali temi su cui sollecitare il candidato. Il vivace dibattito che è seguito ha segnato una sostanziale unità di vedute. Particolarmente importante il contributo di Raffaele Mammolitiche ha sottolineato con forza i limiti funzionali dell’attuale istituzione regionale caratterizzata da una legge elettorale poco democratica e chiusa alla più ampia partecipazione con consiglieri troppo ben pagati e, unica tra le regioni, senza la parità di genere.
Libero Notarangelo ha segnalato i problemi che hanno caratterizzato il gruppo consiliare a partire dalla sua composizione nel tempo augurandosi un rinnovato sostegno da parte del partito.Pino Soriero ha notato con soddisfazione quella che pare una nuova centralità della città di Catanzaro con l’arrivo in pochi giorni dei principali leader politici a cui dovrà certamente aggiungersi quello di Zingaretti. Da più parti, durante il dibattito,si e sostenuta la necessità di rilanciare il ruolo della città anche con la individuazione di una candidatura “forte” al Consiglioregionale che la rappresenti e con la creazione immediata di un raccordo tra i circoli cittadini per la gestione della campagna elettorale, per cominciare a far nascere in città una opposizione significativa alla infinita sindacatura di Abramo che sta vedendo morire ogni giorno di più il centro città come le periferie e. infine, per preparare poi un Congresso di vera e propria rifondazione del Partito a Catanzaro.
Nelle sue conclusioni Gianluca Cuda ha fatto notare la grande attenzione che il Partito nazionale ha dedicato alla Calabria, per la prima volta dopo molti anni, grazie all’impegno di Nicola Oddatie di Stefano Graziano rispettivamente responsabile meridionale ecommissario della regione Calabria, che ha consentito l’apertura di un vero confronto di rinnovamento e l’adesione alla candidatura di Pippo Callipo il quale sarà presentato in città già nei prossimi giorni.
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