Il Pd di Chiaravalle in rivolta contro il neo commissario locale, Tomasello: "Revocarlo immediatamente"

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Pd Circolo Chiaravalle Centrale

Più volte sono state inviate "istanze sia a livello provinciale, sia regionale al fine di ristabilire le regole e la democrazia interna al circolo per come previste dal richiamato regolamento statutario. Istanze che ad oggi non hanno avuto alcun riscontro!!!"

  11 dicembre 2020 10:59

"Nei giorni scorsi, ancora una volta in barba alle regole, apprendiamo attraverso una nota stampa trasmessa dall’On. Stefano Graziano delle dimissioni presentate dall’On. Libero Notarangelo dalla carica di Commissario del Circolo PD di Chiaravalle Centrale, nonché della nomina di Pino Tomasello designato come nuovo Commissario". Così in una nota stampa dei componenti che rappresentano la maggioranza del Circolo Pd di Chiaravalle Centrale. "Premesso che, - prosegue la nota - all’On. Notarangelo vanno i nostri ringraziamenti per la correttezza e l’onestà intellettuale nella gestione, anche se molto fugace, della questione che da mesi ha messo in ridicolo tutta la classe dirigente del Partito Democratico provinciale e regionale, fino all’ennesima decisione nel gettare la spugna" .

"Appare del tutto evidente che, - ribadiscono - la tanto conclamata e auspicata unità e operatività del Partito Democratico al servizio della Comunità, non sta per niente a cuore ai Dirigenti provinciali e regionali promotori di tale azione. Difatti, anziché accelerare i tempi e dare una solida e laboriosa struttura al Circolo PD di Chiaravalle Centrale, composta da Donne e Uomini il cui interesse è quello di lavorare per il bene della Comunità, si preferisce prendere tempo con questi balletti di nomine. Nomine che avvengono, per come peraltro già evidenziato dagli scriventi (che rappresentano circa l’80% degli iscritti) inaudita altera parte ed in violazione alle Norme Statutarie che regolamentano il Partito Democratico. Nella giornata del 10 Dicembre 2020, in una ulteriore Nota stampa, alquanto sconcertante e fuori luogo, il “nominato” commissario parla di programmazione futura in vista delle amministrative senza prima confrontarsi, come d’obbligo, con il cuore pulsante del partito, ovvero gli iscritti".

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"Appare chiaro che, per come oramai si legge costantemente sulla stampa, - evidenziano dal circolo Pd di Chiaravalle Centrale - a Catanzaro c’è un partito arroccato ed a gestione squisitamente individuale senza prendere in considerazione ciò che la maggioranza degli iscritti legittimamente chiede. Sul punto si richiama quanto statuito dall’Art. 22 dello Statuto PD Calabria il quale prevede che il Commissariamento del Circolo può avvenire, sentito il parere della relativa Commissione di garanzia e dell’Assemblea Regionale, in caso di necessità o di grave danno al Partito in seguito a ripetute violazioni statutarie o regolamentari o di gravi ripetute omissioni. Poiché, il Circolo di Chiaravalle Centrale non è incorso in tali violazioni, lo stesso art. 22 statuisce che con le stesse modalità può essere convocata l’elezione anticipata dell’Assemblea e del Segretario territoriale o di un reggente. In proposito, gli scriventi hanno trasmesso diverse istanze sia a livello provinciale, sia regionale al fine di ristabilire le regole e la democrazia interna al circolo per come previste dal richiamato regolamento statutario. Istanze che ad oggi non hanno avuto alcun riscontro!!! Invero, né il Commissario Regionale Stefano Graziano, né tantomeno il Segretario Provinciale Gianluca Cuda si sono mai confrontati con i componenti del Circolo di Chiaravalle Centrale dimostrando con tale atteggiamento sia una inadeguatezza nella gestione del Partito, sia una forma di pusillanimità alla discussione. Atteggiamenti che di certo non giovano alla crescita del Partito Democratico anche in vista della prossima tornata elettorale Regionale".

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"Al riguardo, gli scriventi, visto le reiterate e sopra specificate inosservanze poste in essere, - chiosano - valuteranno se tutelare i propri diritti nella qualità di iscritti, se necessario, oltre che con iniziative pubbliche (nel rispetto del distanziamento sociale per come previste dalla normativa sul Covid-19) anche dinanzi le Autorità Giudiziarie al fine di ristabilire il rispetto delle regole previste tanto dallo Statuto Regionale, quanto da quello Nazionale. In più, porteranno all’attenzione del Partito tutta la documentazione in loro possesso e già presentata ai vari livelli e promuoveranno una Istanza alla Commissione di Garanzia Nazionale ai sensi dell’art.23 dello Statuto, allargata sul territorio provinciale, nei confronti del Segretario di Federazione Gianluca Cuda, il quale, lo ripetiamo, si è sottratto sempre a qualsivoglia confronto. Pertanto, gli scriventi chiedono al Commissario Regionale Stefano Graziano, con estrema urgenza, un incontro e la revoca immediata del Commissariamento del Circolo di Chiaravalle Centrale con l’indicazione, per come previsto dallo Statuto, di una data per lo svolgimento dell’elezione del Segretario di Circolo o in assenza della nomina di un reggente votato dagli iscritti per come già disposto in altri Comuni".

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