IL POLITICO/ Pietropaolo (FdI): "Per la Regione una squadra all'altezza dei problemi". Sul caso Catanzaro punge: "Carenza di informazione che ha lasciato nello sgomento i cittadini" (VIDEO)

Filippo Pietropaolo, neo eletto al Consiglio regionale, racconta il risultato di Fratelli d'Italia alle Regionali, le possibili prossime mosse del centrodestra subito dopo la proclamazione degli eletti e la posizione del partito rispetto alle vicende del Comune di Catanzaro. "Fratelli d'Italia ha ottenuto un risultato molto importate, abbiamo raggiunto una percentuale di circa l'11%. Fratelli d'Italia ha praticamente confermato il risultato delle Europee. Un risultato che, a livello regionale,  fu giudicato dalla stessa Meloni come il miglior risultato in Italia". A livello personale, ha aggiunto: "Ho incontrato moltissima gente ma mi sono reso conto che se avessimo avuto più tempo avremmo potuto portare il nostro messaggio a più persone". Sulla Santelli e la futura Giunta: "Il presidente è una persona molto valida ed intelligente, una persona che fa politica in maniera molto seria. Credo debba costruire una squadra che sia all'altezza dei problemi che ci sono, che abbia in debito conto la rappresentanza politica, la qualità e la competenza delle singole persone. La Giunta avrà la giusta rappresentanza politica, sarà in proporzione al peso che ciascuna forza esprime in Consiglio regionale", In questo gioco,  Pietropaolo allontana l'interpretazione di una Forza Italia allargata alle altre due liste civiche (Jole Santelli Presidente e Casa delle Libertà) sostenendo che le forze da considerarsi in questo meccanismo di equilibrio debbano essere: "Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Udc". 

Pietropaolo è anche il coordinatore di Catanzaro del partito della Meloni. Il Comune, a maggioranza centrodestra ma senza esponenti di FdI al suo interno, sta vivendo una situazione particolare dopo l'inchiesta delle commissioni consiliari: "E' una situazione critica. Dal mio punto di vista noto una carenza di informazione. Una carenza di informazione chiara da parte dei soggetti che la debbono fare. Cioè dire ai cittadini esattamente cosa sta succedendo e quali sono le possibili soluzioni. Era una cosa che andava fatta. Non comunicare nulla lascia nello sgomento i cittadini che hanno votato questa amministrazione che si vedono 29 indagati, vede alcuni consiglieri dimessi e altri che promettono di dimettersi e che non si sono dimessi". In ogni caso, precisa: "Saremmo contenti se l'Amministrazione riprendesse con un cammino diverso, molto più incisivo nell'affrontare i problemi della città in modo tale da prepararsi alle elezioni, a scadenza elettorale, quando Fratelli d'Italia sarà sicuramente presente". La ricetta ai mali è: "Dimostrare di dare risposte ai problemi". 

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