Il post partum, la parola all'esperta Roberta Tarantino

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Roberta Tarantino
  12 agosto 2019 11:45

di FRANCESCA FROIO

Il parto rappresenta nella vita di una donna un momento magico, il dono di stringere a sé un essere che è vita stessa. Nessuna gioia è paragonabile all’arrivo di un bambino,  per sua madre più di tutti.  Questo nuovo inizio, come tutti gli inizi, è portatore di un cambiamento e rappresenta inevitabilmente  un momento delicato nella vita di una donna e non solo.  Allora ecco che quei giorni tinti di rosa o di azzurro sono sempre esposti al rischio di qualche sfumatura grigia, quella che porta con sé la depressione post partum.

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Da anni, a livello eziologico, la depressione post partum è stata vista come un problema riguardante solo la donna, quasi come un qualcosa di chimico che arriva all'improvviso dopo il parto. Nulla di più sbagliato. Ecco la depressione postpartum   può germogliare in donne che non vengono aiutate, in donne che non hanno uno spazio di accoglimento e di permesso delle emozioni ambivalenti nei confronti della maternità.  Accanto alla gioia  estrema di diventare madre, nella vita di una donna si crea uno shift identitario quando si ha un bambino. Uno shift identitario che riguarda tutto il sistema familiare, perché la mamma della mamma diventa nonna, il marito diventa padre e la madre diventa appunto madre. Tutto il sistema familiare, quindi, vive una crisi che richiede una riorganizzazione, questa riorganizzazione può essere accolta e sostenuta dando uno spazio all'intera famiglia che accoglie un bambino,  quello di poter narrare, come ci si sente, di poter narrare, appunto, come ci si sosta in questo nuovo evento di crisi che riguarda tutta la famiglia

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Cosa può è deve fare il contesto famigliare? Quanto è importante invitare tutta la famiglia a sostenere il vissuto di madre e l’arrivo di questo bambino in modo più emotivamente caldo possibile? Lo abbiamo chiesto alla Dottoressa Roberta Tarantino: psicologa, psicoterapeuta specializzata nell’ approccio sistemico-relazionale, donna e mamma.

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