Il Premio Nobel per la Pace Nadia Murad a Catanzaro ospite di Armonie d’Arte Festival

di CARLO MIGNOLLI

In occasione del Gala del Mediterraneo "Blu Femina", Armonie d’Arte Festival avrà l'onore di ospitare a Catanzaro e premiare con lo "Scolacium Award" Nadia Murad, Premio Nobel per la Pace. Murad, giunta in Calabria dagli Stati Uniti, sarà insignita del riconoscimento "Scolacium Award / Il valore della speranza 5.0".

Lo "Scolacium Award" è un progetto speciale del Festival, dedicato all'importanza etica e sociale della speranza nel mondo contemporaneo. Ogni anno, nel cuore del Mediterraneo, il Festival celebra figure di spicco che si sono distinte per il loro impegno nella tutela della salute delle persone, del pianeta o delle società.

“Il premio Nobel è probabilmente il più importante di tutti i premi che ho ricevuto, ma ne sto ricevendo molti e anche quello che riceverò qui è significativo perché mi consente di esprimere i valori e di continuare questa battaglia facendo crescere la consapevolezza della violenza: più c'è conoscenza, più c'è sensibilità, più si spera che il problema venga eliminato”, ha affermato Nadia Murad questa mattina, presso il Grand Hotel Paradiso di Catanzaro all’incontro con la stampa moderato da Manuela Rafaiani.

Ha poi lanciato un messaggio anche alla premier Giorgia Meloni: “È una donna, è una madre, sono certa che sarà sensibile alla diffusione di questo tema. Già con i Governi precedenti ho dialogato per sensibilizzare contro ogni forma di violenza”.

“La sua storia - continua la Rafaiani - è estremamente drammatica, come ben sapete, ma è anche una storia di speranza e di forza. Il motivo del premio che riceverà è chiaro: con la sua testimonianza ci dimostra che, dopo grandi sofferenze e fatiche, è possibile rialzarsi e iniziare una nuova vita dedicata alla tutela degli altri. Non solo è riuscita a scappare dall’ISIS e a sopravvivere, ma vive ora una vita intensa a favore e a tutela di altre persone che, come milioni di individui in tutto il mondo, sono soggette a maltrattamenti, violenze e ingiustizie”.

Chiara Giordano, direttore artistico del Festival e ideatrice del premio ha voluto ricordare che: “Un Festival artistico culturale non è solo spettacolo, ma deve anche sostenere le cause etiche. Da questo nasce Scolacium Award, che coniuga un grande luogo della civiltà antica con la valorialità contemporanea”.

Il messaggio finale del premio Nobel per la Pace, alle donne - ma non solo, anche e soprattutto agli uomini - è univoco, chiaro e forte: “Non siete sole, non è colpa vostra, non abbiate paura di raccontare la vostra storia, dobbiamo combattere questo stigma”.

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