Il prof Torti: "Sui vaccini priorità alle persone fragili. La variante inglese è in Calabria ma servono più strumenti per misurarla"
10 marzo 2021 22:42
Sono due i ricoverati Covid-19 nel reparto di Malattie infettive del Policlinico 'Mater Domini ' di Catanzaro mentre sono 5 i pazienti per Covid in terapia intensiva, di cui uno proveniente da fuori regione. Questi i dati forniti dal primario di Malattie Infettive del Policlinico di Catanzaro, Carlo Torti. Sul futuro: "Tutto dipende dal grado di attenzione delle persone e non dobbiamo farci ingannare dall'effetto vaccino". Ancora troppo pochi i vaccinati. "Non facciamoci ingannare dal falso mito che arrivano i vaccini e il problema è risolto". C'è un problema nazionale di scarsità di dosi e organizzativo (anche a livello locale). Torti aggiunge: "A mio parere non è necessario chiudere le scuole per vaccinare gli insegnanti. Chiudere le scuole è stata una decisione esagerata. E' come chiudere gli ospedali per vaccinare i medici". "Bisogna dare priorità alle persone fragili - aggiunge-, che non sono solo anziani ma anche i giovani con comorbidità".
"Presso il Policlinico esistono strumenti e competenze per sequenziare ed interpretare le varianti del Covid 19. Mi risulta che alcuni isolati virali. troppo limitato, sono stati inviati e sequenziati al Policlinico. Sappiamo che la variante inglese in Calabria esiste ma non sappiamo quanta ce n'è. Dobbiamo misurarla questa variante", spiega Torti sottolineando la necessità di risorse in termini di reagenti e personale: "Ci vogliono degli investimenti. Nel momento in cui ci sarà una valorizzazione degli strumenti che nel Policlinico esistono, ci sarà un ritorno nelle informazioni", conclude Torti.
