Il Protocollo Montilla approda in Campidoglio: evento dell'Ona sulle "vittime del dovere"

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Il dottore Pasquale Montilla

Con l'Ona già attivo un progetto di ricerca Sistem Biology Contaminated nei militari missionari  contaminati nell'area Balkan Cancer

  19 febbraio 2023 16:33

Guerra e pace: vittime del dovere”, il tema intorno al quale ha ruotato l'evento promosso in Campidoglio dall’Osservatorio Nazionale Amianto e presieduto dal suo presidente, l’avvocato Ezio Bonanni. Ad affiancarlo c'erano il giudice di Cassazione, Nicola De Marinis, il professore Marcello Migliore, il professore Fabrizio Proietti, il colonnello Carlo Calcagni contaminato da uranio impoverito e metalli pesanti, il dott. Pasquale Montilla che lo tiene in cura tra Catanzaro e Londra, l’architetto e generale dei carabinieri Giampiero Cardillo e il presidente del Comitato nazionale fair play, Ruggero Alcanterini.

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Un evento molto importante, quello sbarcato nella Capitale, che ha visto anche la partecipazione del Sottosegretario di Stato alla DifesaMatteo Perego, a dimostrazione di quanto il Governo punti l'attenzione sul fenomeno“Siamo stati eletti circa 3 mesi fa, ci sono valutazioni da fare e iniziative da prendere, ma c’è già oggi da parte del ministero della Difesa un supporto alle vittime del dovere. Inoltre posso dire che le distinzioni tra vittime del dovere e del terrorismo, che ora riguardano soltanto gli orfani non a carico, non sono corrette. Si tratta di persone che in un caso o nell’altro sono decedute in servizio. Come facciamo nei fatti a risolvere la questione? Nel 2015 si è riunito un Tavolo tecnico ministeriale, il nostro impegno è quello di riprenderne gli esiti e lavorare sulla base di questo. È necessario ci sia da parte di tutti i Ministeri la stessa volontà, ma non mancherà l’impegno”.

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E' stato poi Bonanni a entrare nel merito di Amianto, uranio, microparticelle di metalli pesanti, agenti chimici e non solo. "I proiettili dei delinquenti, non solo dei mafiosi, camorristi e 'ndranghetisti. Combattono spesso a mano nude carabinieri, polizia e guardia di finanza - ha chiosato -. Quando cadono, segue l’encomio dello Stato ma nulla più. Il nostro impegno rappresenta un interesse collettivo per la salute e per la tutela dei diritti e delle nostre istituzioni. Polizia, carabinieri, forse dell’ordine, uomini dell’esercito della Marina e dell’Aviazione rappresentano e tutelano le nostre istituzioni. Il loro sacrificio deve essere valorizzato in chiave democratica e collettiva e non nella trincea giudiziaria nel quale spesso è relegato per il mancato riconoscimento dei loro diritti". Quindi, il ringraziamento di Bonanno a  Matteo Salvini per aver sostenuto, in sede di legge di bilancio, una iniziativa normativa in favore degli orfani delle vittime del dovere: “Pur non avendo ottenuto il risultato sperato, consideriamo molto importante l’attenzione che l’onorevole e il gruppo parlamentare della Lega hanno offerto alle nostre istanze – ha spiegato, e ha evidenziato – da molti anni siamo impegnati nel tentativo di sanare l’irragionevole disparità di trattamento tra vittime del dovere e vittime del terrorismo e della criminalità organizzata".

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A concludere è stato il dottore Pasquale Montilla, oncologo che ha in cura il colonnello Calcagni, consulente scientifico Ona e coordinatore del progetto onco-tossicologico Sistem Biology Contaminated nei militari missionari  contaminati nell'area Balkan Cancerc attualmente attivo con l'Ona.

GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVENTO DEL MEDICO ONCOLOGO PASQUALE MONTILLA

LEGGI ANCHE QUI. 'Caso Calcagni', dal Breakspear Medical di Londra all'Unical con il Protocollo Montilla

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