Il Pugliese potrà assumere 56 idonei (al posto dei precari), ma i contratti durano solo fino a febbraio. L'Aran: "Non superabile il tetto dei 48 mesi"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il Pugliese potrà assumere 56 idonei (al posto dei precari), ma i contratti durano solo fino a febbraio. L'Aran: "Non superabile il tetto dei 48 mesi"
L'ospedale "Pugliese Ciaccio"
  20 novembre 2019 19:20

di GABRIELE RUBINO

Il Pugliese-Ciaccio “sostituirà” i precari che hanno raggiunto il limite dei 48 mesi assumendo gli idonei delle graduatorie. Come anticipato ieri (LEGGI QUI), invece di un decreto commissariale (Dca) è arrivata una autorizzazione scritta inviata all’azienda. Una comunicazione in cui si richiama l’accordo fra sindacati, il dg del dipartimento Tutela della Salute, Antonio Belcastro, e il commissario, Saverio Cotticelli, sottoscritto lo scorso 7 novembre. I precari che hanno raggiunto la soglia dei 48 mesi (e che saranno “riassorbiti” dalla Mater Domini attraverso lo scorrimento di una graduatoria del 2015) sono in tutto 56: 43 Oss e 13 infermieri. I sostituti lo saranno comunque a tempo determinato, giusto per tre mesi. In una successiva comunicazione della struttura commissariale è stato specificato che la durata del contratto non può superare il 28 febbraio 2020. In attesa, come tutte le altre Asp e aziende ospedaliere calabresi, della definizione del fabbisogno di personale che dovrebbe ultimarsi entro la fine dell’anno e in cui sperano poter essere assunti a tempo indeterminato.

Banner

IL PARERE DELL’ARAN: “NON SI POSSONO SUPERARE I 48 MESI”- Nelle scorse ore, proprio a proposito della vicenda dei precari che indubbiamente ha segnato gli ultimi mesi dell’ospedale catanzarese, è arrivato il parere dell’Aran sull’interpretazione del contratto collettivo sulla durata massima dei contratti. La richiesta dell'azienda risaliva a fine agosto. L’Aran, che rappresenta le Pubbliche amministrazioni nell’ambito delle relazioni sindacali, ha sostanzialmente dato ragione alla linea dei vertici del Pugliese-Ciaccio. «Per il personale sanitario la durata massima dei contratti a tempo determinato non potrà essere superiore ai 48 mesi e non sono previste relazioni sindacali in tale materia». Questa è l’interpretazione dell’articolo 57 comma 2 del contratto collettivo del comparto sanità (2016-18) che prevedeva essenzialmente la formula (36+12mesi) nel caso sia necessario «garantire la costante erogazione dei servizi sanitari e il rispetto dei livelli essenziali di assistenza e in conformità alle linee di indirizzo emanate dalle regioni». Inoltre, l’Aran ha aggiunto che per il personale tecnico, amministrativo e professionale, il limite dei 36 mesi, con deroga di un massimo di altri 12 mesi, è attivabile soltanto nei casi specifici previsti dal comma 11 dell’articolo 57 del contratto collettivo. Dunque, un’interpretazione più restrittiva rispetto al personale sanitario.   

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner