di CLAUDIA FISCILETTI
Il rapporto tra Fede e Digital Society è stato il tema centrale per il secondo incontro di “Maieutiké, tra cielo e terra”. La rassegna, organizzata dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace e da Entopan – Smart Network & Strategies, si propone di riavviare il dialogo tra cultura e fede, con particolare attenzione alla società che evolve velocemente in virtù della cosiddetta Trasformazione Digitale.
L’evento, presieduto dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, S. E. Mons. Vincenzo Bertolone, si è svolto nell’Aula Sancti Petri del palazzo arcivescovile del capoluogo calabrese ed è stato moderato da don Francesco Brancaccio, Teologo e Responsabile dell’Ufficio Cultura diocesana.
Introdotto dal CEO di Entopan, Francesco Cicione, che ha lanciato una “provocazione” ai protagonisti della serata, chiedendo loro se effettivamente c’è spazio per la luce della Fede in questa società digitalizzata che va avanti veloce, l’incontro ha visto l’intervento di Riccardo Maria Monti, imprenditore e amministratore delegato di Triboo Spa, oltre che autore del libro “Sud, perché no?” ha sottolineato come, in virtù delle nuove tecnologie e dei radicali cambiamenti della società digitale, i fedeli non debbano resistere alla trasformazione digitale ma tentare di adattarvisi e di cogliere le opportunità che è in grado di offrire.
A seguire, l’intervento dell’avvocato Alessandro Maria Lerro, esperto di innovazione e crowd-economy, che si è concentrato sull’evoluzione che è avvenuta negli ultimi anni, soprattutto nell’ambiente economico, con la digitalizzazione. Ha anche affrontato il quesito che da molto tempo si pongono gran parte dei fedeli e non: esiste veramente il contrasto tra cultura religiosa e cultura scientifica? Lerro sostiene che nell’era digitale, la fede possa andare di pari passo con le nuove tecnologie ed usarle a suo favore e dei fedeli, senza alcun contrasto.
Il prossimo incontro di “Maieutiké, tra cielo e terra”, il 19 dicembre, affronterà il rapporto tra Fede e Storia e a parlarne sarà il giornalista e saggista Paolo Mieli.
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