Il richiamo del Cav. Mentre il comune di Catanzaro ha ballato per giorni, non solo per l'affaire commissioni consiliari, ma soprattutto per la spaccatura della maggioranza, Sergio Abramo si presenta alla convention di Forza Italia "rallegrata" da Silvio Berlusconi. E non può non esserci sorpresa.
Una settimana fa il sindaco apriva le porte di Palazzo De Nobili al leader della Lega Matteo Salvini. Una visita che ha fatto speculare su Abramo con un accordo già in tasca su un assessorato nella nuova Giunta regionale in quota leghista. Nel bel mezzo della tempesta il sindaco ha negato di essere intenzionato a lasciare la guida della città.
Resta comunque un caso "singolare". Fino a prova contraria, non è stato mai ritirato il documento politico con cui dieci consiglieri e cinque assessori di Forza Italia hanno sfiduciato lo stesso sindaco. Da due giorni a questa parte non sono arrivate le dimissioni sbandierate, fatta eccezione per Modestina Migliaccio, che ha lasciato l'Urbanistica e Sue edilizia privata.
La "puntata" di Abramo nel covo forzista rimescola di nuovo le carte.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736