Il rilancio di Sorical: stabilizzati 27 lavoratori, Calabretta ora pensa alla Società internamente pubblica. Plauso di Salvini

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images Il rilancio di Sorical: stabilizzati 27 lavoratori, Calabretta ora pensa alla Società internamente pubblica. Plauso di Salvini
Cataldo Calabretta
  24 gennaio 2021 14:17

"La Regione Calabria con il Socio Privato ha approvato il Bilancio 2019 della Sorical durante l’ultima assemblea. Con la stabilizzazione dei 27 operai in scadenza di contratto in questo mese di gennaio, è stato messo un primo tassello per dare stabilità alla Società che è in liquidazione volontaria da anni. Per poter investire in un settore strategico come l’acqua, la Regione, al pari di quanto sta accadendo nel resto d’Italia, si deve dotare di una struttura tecnica ed operativa efficiente per poter raccogliere l’opportunità che l’Europa, attraverso il Recovery Fund, ha messo a disposizione del nostro Paese. Il passo successivo, dopo 9 anni di liquidazione volontaria, è di voltare pagina”, è quanto afferma il Commissario di Sorical, Cataldo Calabretta,  nominato nel mese di settembre dalla governatrice Jole Santelli. “Ci sono i presupposti per arrivare in breve tempo alla pubblicizzazione della società e al rilancio dell’intero settore”.

La Società Risorse Idriche Calabresi s.p.a. (So.Ri.Cal) è una delle caselle più importanti del sottogoverno regionale. È una società mista a prevalente capitale pubblico regionale: (il 53,5% appartiene alla Regione Calabria; il 46,5% Acque di Calabria s.p.a. che è controllata dalla Multinazionale Veolia) a cui è stata affidata la gestione, il completamento, l’ammodernamento e l’ampliamento degli schemi idrici di grande adduzione, accumulo e potabilizzazione trasferiti alla Regione Calabria dalla disciolta Cassa per il Mezzogiorno ex art. 6 L. n. 183/1976; nonché lo svolgimento del servizio idropotabile all’ingrosso in favore di tutti i comuni calabresi.

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Calabretta, noto avvocato e professore universitario (insegna all’Unical e all’Università Ecampus) era stato indicato come possibile candidato alla Presidenza della Regione, in quota Lega, e dopo l’elezione di Jole Santelli era uno dei papabili assessori del carroccio calabrese. È tra gli uomini più vicini a Matteo Salvini, Calabretta ha aderito al progetto del leader leghista fin dall’esordio del partito nazionale

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