"Da lunedì ci saranno le infermiere nelle scuole, che prenderanno in mano la situazione mantenendo il contatto fra i presidi e l'ufficio di Prevenzione dell'Asp. L'infermiere avrà la possibilità di utilizzare i medici dell'Usca. Qui a Catanzaro ce ne sono due con un totale di 8 medici. Ci sarà la disponibilità anche di effettuare i tamponi veloci". Lo ha detto il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo al termine dell'incontro, svoltosi nella sede della Provincia, con una delegazione di genitori preoccupata per il ritorno in aula. A Catanzaro, alla luce del venire meno delle pregresse ordinanze e con la Calabria in zona arancione, la didattica in presenza sarà svolta in tutti gli istituti scolastici (dagli asili alle medie), fatta eccezione le superiore per cui ancora si applicherà la dad.
"Questo tipo di organizzazione deve essere monitorata ogni giorno - ha spiegato ancora Abramo-. Le eventuali ordinanze di chiusura devono essere motivate con dati tecnici perché altrimenti possono essere impugnate. Quindi il sindaco non può fare quello che vuole".
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