Il sindaco Mauro: "Le accuse di Di Lieto, spesso fallite, non vorrei fossero ricatto e intimidazione verso la corretta azione amministrativa di Sellia Marina!"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il sindaco Mauro: "Le accuse di Di Lieto, spesso fallite, non vorrei fossero ricatto e intimidazione verso la corretta azione amministrativa di Sellia Marina!"
Il sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro
  29 aprile 2020 19:22

di FRANCESCO MAURO*

Rispetto alle notizie apparse su alcuni organi di stampa (social, ecc.), mi corre l'obbligo di rassicurare i cittadini selliesi che non risultano esserci impedimenti di alcuna natura sui lavori che prossimamente riprenderanno nel cantiere degli attraversamenti ferroviari a Sellia Marina.

Banner

La speranza di "Bastion contrario" è destinata ancora una volta a fallire come, d'altronde, sono fallite le diverse decine di iniziative (un vero stalking!), intraprese da anni contro il Comune di Sellia Marina, da chi dovrebbe essere "difensore" degli interessi dei cittadini selliesi e non.

Banner

D'altronde, lo stesso Di Lieto - vice Presidente Codacons- scrive: "avevamo chiesto “precisi chiarimenti” a Rete Ferroviaria Italiana, alla Regione Calabria, all’ANAC ed alla Procura, per comprendere come si potesse far finta che nulla fosse mai accaduto. Non solo chiarimenti, ma anche delle precise garanzie". 
Il povero Di Lieto, quindi, Egli stesso lamenta anche di non aver avuto alcun riscontro dagli organi inquirenti alle proprie denunce, da qui, evidentemente, deriva il non capacitarsi del FALLIMENTO DELLE SUE ACCUSE.
Mi sorge il dubbio se le ripetute e sistematiche denunce (senza esito) promosse dal vice Presidente del Codacons, non siano di fatto un'azione di ricatto e di intimidazione proprio verso la corretta e trasparente azione amministrativa del Comune di Sellia Marina! La migliore collaborazione con Procura e Organi inquirenti che un amministratore può e deve assicurare è la correttezza, trasparenza e legalità dell'azione amministrativa che, il sottoscritto, ha praticato e continuerà a praticare perché ragione di vita, senza alcuna esitazione rispetto a qualsiasi provocazione ed ingerenze di sorta.

Banner

LEGGI ANCHE QUI. Impresa sotto sequestro, il Tar del Lazio gli annulla un'aggiudicazione ma a Sellia Marina resta la prima pietra di un lavoro mai realizzato. Denuncia del Codacons

Ho già querelato più volte il signor Di Lieto e, rispetto alle ultime gravi allusioni, fatte dallo stesso, mi riservo eventuali azioni legali in difesa dell'onorabilità della mia persona e della carica che assumo.
Il Comune di Sellia Marina, anche se artificiosamente e furbamente non riferito da Di Lieto, è soggetto interessato ai lavori ma non è soggetto attuatore e, quindi, è completamente estraneo ad un appalto, tra l'altro, gestito da RFI.
È evidente che Di Lieto, con il suo atteggiamento prevenuto e rancoroso, si fa scudo dietro il Codacons, non per tutelare gli interessi dei Selliesi ma, spinto dalla sua aspirazione politica (più volte candidato alle amministrative), cerca in ogni circostanza di impedire ogni iniziativa di sviluppo di Sellia Marina. 

Piuttosto, il vice Presidente del Codacons dovrebbe rendere conto, e quindi chiarire, ai cittadini - consumatori, della triste vicenda "raccolta fondi per il coronavirus" che ha investito l'associazione (https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/28/news/fedez-contro-codacons-scontro-sulla-raccolta-fondi-per-il-coronavirus-1.38649693), così come, forse è il caso di far sapere ai cittadini a che punto è la restituzione dei 300 mila euro all’Agenzia delle entrate per evasione (mancato versamento del contributo unificato) https://www.google.com/amp/s/www.lastampa.it/economia/2018/08/11/news/l-agenzia-delle-entrate-pignora-300-mila-euro-al-codacons-e-rienzi-si-appella-al-governo-siamo-una-onlus-cosi-chiudiamo-1.34037956/amp/.
Tanto si doveva.

*sindaco di Sellia Marina

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner