Il sindaco Muccari fa pulire la strada tra Squillace Lido e Copanello: "Non ci servono elemosine"

di PAOLO CRISTOFARO

SQUILLACE - "Ho dato il via ai lavori di bonifica dell'arteria che collega il lungomare di Squillace a Copanello, con un intervento poderoso di mezzi meccanici specializzati. Il tutto è stato reso possibile dalla variazione di bilancio adottata il 27 luglio, nel rispetto dei tempi di legge necessari per l'individuazione del contraente" ha scritto in un comunicato il sindaco, Pasquale Muccari. "La pulizia avviata nei giorni scorsi a Squillace lido, ben prima della polemica sollevata dal Consigliere regionale Bova, è stata avviata a partire dal campo sportivo e dalle aree confinanti con le civili abitazioni, al fine di evitare rischi per l'incolumità pubblica in caso di incendi.

Il ritardo degli interventi attuati ed in fase di attuazione - per i quali non abbiamo avuto bisogno di elemosine - è dovuto alla mia assenza da Palazzo Pepe nei mesi in cui si sarebbe dovuta avviare la programmazione" continua pungente il primo cittadino. Questo dopo la polemica che, nei giorni scorsi, ha investito l'amministrazione squillacese, dopo un post su Facebook di Arturo Bova, consigliere regionale. Bova aveva rimproverato a Muccari la mancata pulizia del tratto di strada in questione, provvedendo anche, con i comuni di Vallefiorita e Stalettì, a raccogliere 500 euro da offrire all'amministrazione squillacese. "Non era questione di soldi e non abbiamo bisogno di elemosine" spiega Muccari.

"Abbiamo fatto ritardo nella pulizia dell'area - alcuni tratti sono di competenza privata oltretutto, quindi abbiamo pulito quelli di nostra competenza - non per mancanza di fondi, ma per rispettare tutte le procedure previste, dati anche i ritardi sulla programmazione degli interventi dovuti alla nostra assenza e al commissariamento" ha concluso il sindaco. L'area, dunque, risulta ora pulita e sgombera dalle erbacce, in un tratto che, in piene stagione turistica, è quotidianamente attraversato da centinaia di automobili e da migliaia di turisti.

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