Il transpallet: Elettrico o Manuale

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  01 novembre 2023 14:13

Con il termine transpallet, si fa riferimento a uno strumento che permette di spostare e movimentare le merci posizionate sui bancali (i pallet, appunto). Questo attrezzo è formato da due forche, collegate a un braccio centrale dotato di agganci per la presa specifica. In commercio esistono modelli diversi, ma la differenza principale può essere fatta tra i transpallet manuali, che funzionano grazie alla forza fisica dell’operatore, e quelli elettrici, quindi motorizzati.

Che cos’è il transpallet manuale?

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Il transpallet manuale è uno strumento che agevola nelle attività di stoccaggio. Non prevede nessun dispositivo elettrico e viene alimentato solo ed esclusivamente dall’energia dell’operatore che lo utilizza. Il transpallet manuale è dotato di pattini (ovvero quelle piattaforme parallele che permettono di sostenere il carico), i quali possono alzarsi lievemente per poter sollevare il pallet da terra e agevolarne lo spostamento nei magazzini. Si tratta di un modello molto utile nella movimentazione di piccole merci. Infatti, il transpallet manuale ha una capacità che varia da 1 a 3,5 tonnellate, a seconda del modello. Inoltre, il timone (ovvero quella barra che si impugna per poterlo trascinare) ruota e permette di inforcare il pallet comodamente, permettendo così all’operatore di gestire in modo semplice e sicuro il mezzo all’interno dell’area di lavoro. Inoltre, essendo uno strumento leggero (visto che non ha un motore o batterie di alimentazione) è molto facile da utilizzare, anche se non si ha esperienza. 

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Che cosa è il transpallet elettrico?

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Come è facile intuire dal nome, il transpallet elettrico si avvale di un motore elettrico per eseguire le operazioni di picking e spostamento dei carichi in maniera facile e precisa. Il transpallet elettrico può essere di due tipologie: con operatore da terra e con operatore a bordo, a seconda di dove deve collocarsi l’operatore quando lo utilizza. Il modello di transpallet più diffuso generalmente è quello con operatore a terra. In questo caso l’operatore accompagna il transpallet e lo gestisce mediante i comandi presenti sul timone. Inoltre, il fatto che le due operazioni (ovvero sollevamento e movimentazione) vengano svolte in modo automatico, agevola, e non di poco, la vita dell’operatore. Tutto ciò inevitabilmente si riflette in una migliore efficienza dei lavori svolti e in minori rischi sia per la merce sia per i lavoratori. Per quanto concerne le specifiche tecniche del transpallet elettrico, sono strutturalmente molto simili rispetto ai modelli tradizionali (manuali), ovvero:

  • possiede una altezza di sollevamento che varia dai 200 agli 800 mm;
  • ha forche lunghe 800 fino a 1150 mm;
  • la capacità di carico varia da una a tre tonnellate.

Avendo una batteria che lo alimenta, il transpallet elettrico (diversamente da quello manuale) può avere anche alcuni optional come ad esempio la bilancia a bordo. Il pesatore integrato può essere estremamente comodo in tutti quei casi in cui occorre pesare le merci durante la movimentazione. In poche parole, il transpallet con bilancia integrata permette di saltare uno “step” (ovvero posare il pellet su una bilancia) e ottimizzare i tempi di movimentazione. 

Differenze tra transpallet manuale ed elettrico

Giunti a questo punto è necessario analizzare quali sono le differenze che intercorrono tra il transpallet elettrico e quello manuale e, diversamente da quel che si può pensare, questi modelli si differenziano su molteplici aspetti. Il primo è ideale principalmente per gli spostamenti su brevi distanze e per un uso occasionale grazie alla sua buona maneggevolezza. Inoltre, il transpallet manuale (essendo leggero e agevole da utilizzare) può tornare utile anche per svuotare i camion o per gestire le merci all’interno dei laboratori. Per quanto concerne gli spazi ampi, invece, superfici ripide oppure distanze più lunghe, il transpallet elettrico offre prestazioni superiori. La differenza fondamentale tra i due modelli riguarda anche la posizione dell’operatore durante l’utilizzo. Nel transpallet manuale, l’addetto spinge il mezzo orientandolo manualmente. Infatti, l’operatore gioca un ruolo primario nell’utilizzo di questo particolare strumento in quanto rappresenta il suo “motore”. Al contrario, nel modello elettrico, l’operatore manovra il carrello posizionandosi a bordo del mezzo, stando in piedi o seduto e gestendo i comandi elettronici, oppure, può rimanere a terra, ma sia la movimentazione che il sollevamento dei pallet avviene in modo “automatico” grazie al motore elettrico del mezzo.

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