Un incontro in cui sono stati approfonditi profili di istituti che fanno riferimento ad aspetti patrimoniali e contrattuali che riguardano il vivere ed il convivere delle persone
di FRANCESCO IULIANO
La famiglia come la realtà sociale per eccellenza in cui imparare a guardare alla vita. E’ stato questo il tema proposto dalla sede provinciale di Confedilizia Catanzaro in collaborazione con l’associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani - Distretto di Catanzaro e l’Associazione nazionale Tribuitaristi italiani, con il convegno dal titolo “Casa & famiglia, patrimonio di affetti e diritti”. Un incontro che ha offerto, con i contributi di studiosi ed esperti del settore, un approccio formativo all’azione di quei professionisti che operano nell’ambito della realtà familiare.
Al seminario, allestito nella sala convegni dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, in piazza Falcone-Borsellino, nella sede del Palazzo di Giustizia, hanno partecipato, moderati dalla giornalista Rosita Mercatante, il vicepresidente di Confedilizia Catanzaro, Antonio Abate, l docente dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, Domenico Bilotti, la presidente di A.m.i. - distretto di Catanzaro, Margherita Corriere, il magistrato della Corte d’Appello di Catanzaro, Antonio Rizzuto ed il vicepresidente nazionale di A.n.t.i., Alessandro Palasciano. Le conclusioni sono state affidate al presidente di Confedlizia Calabria e Catanzaro, Sandro Scoppa.
In apertura, dopo i saluti di Antonio Abate, il docente Domenico Bilotti si è soffermato sulla nozione di casa familiare e di fondo familiare nei vari rami dell’ordinamento, ricostruendo la decisiva importanza giuridica di luoghi ed immobili della vita e degli affetti.
A seguire, Margherita Corriere ha trattato il tema dell’assegnazione della casa coniugale che costituisce il centro di aggregazione della famiglia ed è oggetto di costante interesse nella giurisprudenza.
Il contributo del magistrato Antonio Rizzutoha, invece, ha riguardato le problematiche connesse al diritto di veduta ed al rispetto della riservatezza, che pongono il problema del conflitto tra diritto dei proprietari e quello dei vicini nel contesto dell’attuale legislazione civilistica.
Di Imu e delle questioni che la riguardano dopo la recente sentenza della Corte Costituzionale che ha stabilito che l’esenzione da tale tributo spetti sempre al possessore dell’unità abitativa che vi risiede e dimori abitualmente, indipendentemente dal nucleo familiare, ha relazionato Alessandro Palasciano,
In chiusura dell’incontro, Sandro Scoppa, ha proposto una panoramica sulle norme introdotte dalla legge nazionale numero 76/2016 concernenti le unioni civili e la convivenza di fatto, focalizzando l’attenzione sulle problematiche, nei rapporti di locazione, nei casi di morte o recesso dal contratto del conduttore originario.
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