Impiego negli enti locali, al via due concorsi banditi da Asmel

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La sede del Comune di Vibo Valentia

Il Comune di Vibo Valentia: “Occasione sia per i Comuni che per i nostri diplomati e laureati”

  07 marzo 2023 16:54

L’amministrazione comunale di Vibo Valentia, tramite l’assessore al Personale Domenico Francica, rende noto che sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale, nella giornata di oggi 7 marzo 2023 (scadenza 22 marzo), due avvisi pubblici per il reclutamento di nuove figure da inserire in appositi elenchi dai quali gli enti locali possono attingere per assumere personale a tempo determinato o indeterminato. “Un supporto fondamentale - afferma il sindaco Maria Limardo - per agevolare l’attività delle amministrazioni nell’assunzione di personale, in un periodo in cui c’è assoluto bisogno di nuove risorse per rispondere nel più breve tempo possibile alle istanze provenienti dalla collettività”.

“La procedura concorsuale - spiega l’assessore Francica - è interamente gestita da Asmel, che è un consorzio di enti locali al quale il Comune di Vibo Valentia è associato. Si tratta di una grande opportunità per gli associati, che hanno così modo di poter reperire tutte quelle figure necessarie al corretto funzionamento della macchina amministrativa ed alla soddisfazione delle esigenze dell’utenza; ma anche una grande occasione per i diplomati e laureati di partecipare ad una selezione pubblica in base al profilo di interesse, a seconda ovviamente dei requisiti posseduti”.

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Il decreto legge n. 80/2021 (cosiddetto “Reclutamento”) dispone infatti la possibilità per gli enti locali di organizzare e gestire selezioni uniche, in forma aggregata, per la formazione di elenchi di idonei alle assunzioni per vari profili professionali, ai quale attingere in base alle concrete necessità, per posizioni a tempo determinato o anche indeterminato, anche per l’attuazione del PNRR.

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“È doveroso da parte nostra - conclude l’assessore Francica - dare ampia visibilità a questa procedura che, è bene ribadirlo, può rappresentare una grandissima occasione da cogliere al volo specie in un territorio come il nostro in cui è forte la richiesta di occupazione, ma in cui è altrettanto necessario che, specie negli enti locali, vi siano delle figure preparate e qualificate per cogliere le sfide che abbiamo davanti”.

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Nel caso specifico, il primo avviso riguarda l’aggiornamento dei 15 profili già banditi in occasione della scorsa selezione dell’aprile 2022. Si tratta, per quanto riguarda le Categorie D, di: Istruttore Direttivo Amministrativo, Istruttore Direttivo Amministrativo-Contabile, Istruttore Direttivo Contabile, Istruttore Direttivo Tecnico, Istruttore Direttivo di Vigilanza, Istruttore Direttivo Informatico, Istruttore Direttivo/Assistente Sociale, Istruttore Direttivo/Agronomo, Esperto rendicontazione. Categorie C: Istruttore Amministrativo, Istruttore Amministrativo-Contabile, Istruttore di Vigilanza, Istruttore Tecnico-Geometra, Istruttore Informatico, Educatore Asilo Nido.

Il secondo avviso, quello sui nuovi 16 profili, interesserà anche le categorie B. Nella fattispecie, Categorie D: Istruttore Direttivo/Funzionario Farmacista, Istruttore Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale, Istruttore Direttivo/Funzionario Avvocato, Istruttore Direttivo/Funzionario Psicologo, Istruttore Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi. Categorie C: Istruttore Turistico, Istruttore Comunicazione, Istruttore Contabile. Categorie B: Messo notificatore, Collaboratore amministrativo, Collaboratore tecnico giardiniere, Collaboratore tecnico elettricista, Collaboratore tecnico falegname, Collaboratore tecnico muratore, Collaboratore tecnico idraulico, Autista Scuolabus.

L’obiettivo degli avvisi pubblici è dunque quello di formare un elenco di idonei, suddivisi per profili, ai quali successivamente gli enti locali potranno rivolgersi tramite interpello. Ogni singolo candidato risultato idoneo potrà decidere se accettare l’eventuale interpello del Comune che si è proposto. Per la presentazione della domanda e tutte le informazioni necessarie è possibile collegarsi al sito www.asmel.eu/.

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