Cocaina, merce contraffatta e 10mila euro di denaro contante. E' bastata una perquisizione domiciliare ai carabinieri della stazione di Catanzaro Lido per trovare la conferma ai loro sospetti. Così per l'imprenditore Graziano Crispino è scattato l'arresto in flagranza di reato, convalidato successivamente dal giudice monocratico che, al termine dell'udienza per direttissima, lo ha sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione sono le ipotesi di reato che ruotano intorno ai circa 20 grammi di cocaina rinvenuti in possesso dell'uomo insieme a Rolex e altra merce falsa. Accuse dalle quali Crispino potrà difendersi al processo che il giudice ha rinviato su richiesta dei termini a difesa avanzata dagli avvocati difensori dell'imputato.
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