La proposta della Cisl Calabria di stabilizzare a tempo indeterminato il personale impiegato per il Covid non piace a centinaia di operatori socio-sanitari e infermieri di Catanzaro che attendono un lavoro meno precario da tempo immemore.
L’antefatto è che la Cisl Fp ha chiesto un incontro al Ministro Roberto Speranza per discutere del futuro lavorativo del contingente Covid Calabria. Una decisione invisa a tanti lavoratori della sanità e non senza confutazioni.
Scrivono alcuni OSS e Infermieri di Calabria:
“Siamo centinaia di Oss e infermieri che aspettano da anni i concorsi della sanità pubblica e siamo contrari all’assunzione dei colleghi che sono stati assunti per l’emergenza Covid senza concorso. Oggi leggiamo un comunicato della sigla sindacale CISL con cui si dice che alcuni lavoratori devono essere assunti senza un concorso: noi diciamo a alta voce basta perché anche noi infermieri e Oss in diverse strutture private siamo stati in prima linea contro il Covid. Noi ci batteremo contro ogni tipo di scorciatoia e incominceremo una battaglia legale qualora la Regione Calabria non prenda le distanze da questa assurda proposta”.
Il 31 dicembre finisce emergenza Covid: i lavoratori calabresi auspicano concorsi per tutti e non più contratti a tempo determinato.
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