In occasione del 25 novembre una rilettura del saggio di Livia Turco
Biagio Merandi
27 novembre 2022 15:15di BIAGIO MERANDI
Il 25 novembre scorso abbiamo ricordato le donne vittime di violenza, perpetrata in ogni sua forma. Le donne, mamme, figlie e compagne di vita di quegli uomini che da secoli si sono autoconvinti di esser loro il volano della civiltà umana.
Quanta miseria in un simile convincimento!
Pochi giorni fa rileggevo con entusiasmo l ultimo lavoro di Livia Turco, già parlamentare e ministra della solidarietà sociale e della salute, " COMPAGNE ", edito da Donzelli, che reputo essere tra i saggi più completi che raccontano il ruolo fondamentale delle donne del Partito Comunista Italiano, con un ampio spazio dedicato alle lotte partigiane.
La letteratura su questo tema è purtroppo molto arida, e lavori come questo di Livia Turco si presentano come una opportunità preziosa di analizzare e scandagliare il ruolo delle donne nella costruzione della coscienza Nazionale.
Questo saggio di Livia Turco non si presenta come una rivendicazione del femminismo tout court. Non vi sono contenute celebrazioni o atti di accusa rivolti al carattere misogino di una società della quale purtroppo, ancora oggi, siamo costretti a constatare la coerenza in certe nefandezze. Al contrario, io ritrovo nella narrazione dell autrice, lei stessa tra le donne che hanno " fatto grande " il PCI, il tentativo benevolo di imprimere un nuovo corso alla Storia futura, attraverso una attenta analisi del passato. Un obiettivo molto difficile da raggiungere, che presenta ostacoli pericolosi, come il rischio di una non oggettività in alcune analisi, e che viene tuttavia superato con competenza dall autrice.
Nel saggio trovano spazio non solo le figure femminili più note, le madri costituenti, ma tutte le " donne ", ognuna importante a proprio modo, con ruoli e partecipazione diversi, ma legate tutte da un unico filo rosso, e insieme responsabili di battaglie storiche come quelle sul divorzio, o ancora sull aborto.
Vale la pena davvero leggere il bel saggio di Livia Turco, alla quale dobbiamo l importanza di un tale lavoro, frutto di battaglie personali che non sono state relegate all oblio. Oggi è il tempo della riflessione, e questo libro aiuta non poco affinché non si parli più di " Questione femminile "!