In via Masciari famiglie "ostaggio" dell'erbaccia. Mauro (Il Ponte Morandi) scrive alla Polizia locale

Elio Mauro, presidente dell'associazione culturale Il Ponte Morandi, scrive al comandante della polizia locale di Catanzaro, Giuseppe Antonio Salerno.

La chiesetta ripulita in via M. D'Amato

"Finalmente !!! Finalmente, dopo le tante denunce inviate più volte, dall’associazione che mi onoro a rappresentare, al sindaco, alla polizia locale nonché al sig. Prefetto, la chiesetta privata sconsacrata situata in via Via M. D’Amato, in Catanzaro, è stata fatta ripulire - scrive - e mettere in sicurezza! In questi giorni, una degli eredi, avendo ricevuto da parte della polizia locale una multa con diffida per la mancata manutenzione, ha fatto intervenire una ditta specializzata per far eliminare alberi ed erbacce che si erano addentrati nell’abitacolo sporgendo all’esterno creando, indecorosa la via in oggetto, ma ancor di più pericolo per la pubblica incolumità, in quanto le radici degli alberi avevano creato delle pericolose crepe alle mura".

"In merito a quanto descritto - aggiunge - chiedo al comandante della polizia locale di Catanzaro, dott. G. Salerno, di voler far intervenire gli agenti della polizia locale nella stessa via, area limitrofa della su citata, in quanto si è creata una vera e propria indecorosa foresta, una folta vegetazione in stato di abbandono che oltre a creare pericolo di cedimento, emana cattivi odori, ostacolando presa di luce ed areazione alle abitazioni situate di fronte. Stessa situazione o forse ancora peggio, a pochi metri dell’area in oggetto, in via A. Masciari seconda traversa civico 2, dove la selvaggia vegetazione ha ostruito l’areazione ad una intera abitazione dove vi dimorano famiglie con gravi patologie".

"Sicuro di una immediata sua presa d’atto - conclude - così come avvenuta per i fatti sopra citati, rimando in attesa di essere informati per eventuali interventi richiesti".

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