Inaugurazione anno scolastico Cpia, Caroleo: "La scuola accoglie stranieri e cittadini adulti per la licenza del primo ciclo"

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images Inaugurazione anno scolastico Cpia, Caroleo: "La scuola accoglie stranieri e cittadini adulti per la licenza del primo ciclo"

  19 ottobre 2023 20:07

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Il Cpia è un presidio che accoglie studenti stranieri che intendono imparare la lingua italiana e i cittadini adulti che vogliono conseguire la licenza del primo ciclo”.

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A spiegarlo è Giancarlo Caroelo, dirigente scolastico del Cipia (Centro provinciale per l'istruzione degli adulti) di Catanzaro all’inaugurazione del nono anno scolastico  svolta presso la sala convengo del Musmi gremita di studenti e addetti ai lavori.

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“Il Cpia che conta 1561 iscritti permette la formazione continua perché ci sono italiani che non l’hanno conseguita. Consente inoltre ad altre tipologie di utenti di frequentare specifici moduli di alfabetizzazione di informatica, lingua straniera, materie che possono essere utili per consolidare competenze nel mondo del lavoro”.

Per le competenze di tipo informatico e digitale “la gente necessita di avere dimestichezza con i linguaggi. Per la conoscenza delle lingue straniere frequentano i moduli anche i professionisti e sono corsi fondamentali per consolidare le conoscenze spendibili nel mondo del lavoro. L’iscrizione non comporta alcun onore economico e termina ogni anno il 15 ottobre ma per gli stranieri è continua”.

Dal canto suo, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Luciano Greco parla di una doppia sfida che la scuola deve intraprendere: “Entrare nel carcere e in ospedale”.

Concetto ripreso da Patrizia Delfino, direttrice del carcere di Siano e dal cappellano dell’Istituto penitenziario Padre Giorgio che ricorda come le cose siano “cambiate dalla nascita della biblioteca e dall’ingesso della scuola”.

Sono intervenuti alcuni studenti e tanti altri personaggi tra cui Antonella Fiore, funzionario della Prefettura di Catanzaro e Massimo Martelli direttore dell’Istituto minorile di Catanzaro.

A moderare i lavori, Roberta Giuditta.

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