
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, al termine dell’udienza del 12 marzo, ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Saverio Loiero, disponendo per Simone Macario la sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere con quella meno afflittiva degli arresti domiciliari.
Macario era stato raggiunto da ordinanza di custodia custodiale, emessa dal Gip di Catanzaro, nell’ambito dell’ operazione anti 'ndrangheta "Scolacium", scattata all’alba di giovedì 22 febbraio che avrebbe fatto luce su due gruppi affiliati alla 'ndrangheta che avrebbero trasformato il panorama criminale di Borgia, Vallefiorita e aree circostanti.
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