Dall'utilizzo di sostanze stupefacenti a quello del telefonino: la Procura della Repubblica di Catanzaro vuole approfondire la dinamica dell'incidente stradale che ha portato alla morte del pedone 75enne nel quartiere Santa Maria di Catanzaro lo scorso 9 giugno (LEGGI QUI).
Riflettori puntati sull'esame tossicologico nei confronti di M.M., 31enne, ma anche sull'ultimo utilizzo del cellulare. Per la difesa dei parenti della vittima, infatti, è bene vederci chiaro è capire se ha potuto incidere nell'impatto. Richiesta dall'avvocato Gennaro Pierino Mellea, verrà effettuata una perizia per verificare il momento di ultimo utilizzo dello smartphone. La conclusione delle operazioni peritali dovrà essere depositata entro 30 giorni.
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