Incontro al Comune di Gioia Tauro con le categorie produttive. Inviata una lettera al Governo: "Servono misure urgenti"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Incontro al Comune di Gioia Tauro con le categorie produttive. Inviata una lettera al Governo: "Servono misure urgenti"

  08 maggio 2020 17:44

Riunione al Comune di Gioia Tauro. L'amministrazione ha incontrato le categorie produttive ed al termine dell'incontro ha inoltrato una missiva al governo.

"Le parti hanno condiviso la necessità di sottoscrivere un documento per richiamare l'attenzione del Governo e della Regione Calabria, rispetto all'emergenza COVID-19. A tal fine si chiede al Governo ed alla Regione di intervenire con la giusta attenzione per evitare la chiusura di diverse attività produttive e la conseguente perdita di molti posti di lavoro. Pertanto si rende opportuno un intervento urgente al fine di garantire e migliorare alcuni percorsi già messi in atto e che sono i seguenti:

Banner

  1. approvazione e velocizzazione delle richieste di cassa integrazione in deroga;
  2. prolungamento della cassa integrazione fino alla cessata emergenza del Covid-19;
  3. stanziamento fondi cassa integrazione del fondo F.S.B.A.;
  4. Aiuto economico per sostenere artigiani e commercianti nel pagamento degli affitti e delle bollette di gas ed energia elettrica;
  5. Aiuto economico per i Comuni, in modo da poter abbattere la tassa sull'occupazione del suolo pubblico e consentire cosi ai servizi della ristorazione la possibilità di lavorare in sicurezza mantenendo il distanziamento sociale o in alternativa l'esonero totale del pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico, dal 1 Gennaio 2020 e fino alla conclusione dell'emergenza Covid-19, come già proposta dal Ministro Franceschini".

"Le parti - si legge nel resoconto-, pur ritenendo importante lo sforzo economico messo in campo dalla Regione Calabria di 120 milioni di euro, con il piano "Riparti Calabria", si augurano che le risorse siano subito spendibili e messe a disposizione di aziende e lavoratori, non come successo con le precedenti misure messe in atto (esempio 150 milioni alle imprese e 25 milioni alle famiglie in difficoltà) mai arrivati ai destinatari. Riteniamo inoltre difficile le riaperture e la ripresa se non ci saranno interventi che diano liquidità e sostegno ai lavoratori ed alle loro famiglie".

Banner

"Si ritiene inoltre importante, al fine di salvaguardare la sicurezza sui luoghi di lavoro, che il Governo e la Regione convochino le parti sociali e discutano su regolamenti ed aperture attività (esempio: ristorazione, Bar, Barbieri, parrucchieri, estetisti, palestre e scuole da ballo ecc. ecc.) con ampio anticipo al fine di favorire la migliore condizione di operatività per i gestori ed i lavoratori. Si ritiene inoltre possibile avviare aperture diversificate da Regioni a Regioni favorendo le aperture nelle Regioni che hanno avuto minor contagio.Le parti infine condividono la necessità di avviare una discussione con l'ASP, l'ispettorato del lavoro e le forze di polizia in maniera da uniformare gli interventi e da condividere percorsi di trasparenza e legalità, oltre che percorsi condivisi di sicurezza per gli operatori. Inoltre - in conclusione- si ritiene opportuno chiedere al Governo ed alla Regione la necessità di un maggiore controllo da parte dei servizi ispettivi, rispetto al lavoro nero e irregolare che danneggia tutti i settori della nostra già fragile economia".

Banner

 

 

 

Aldo Alessio                                                                                                              Valerio Romano

Sindaco Gioia Tauro                                                                   Vice Sindaco - Assessore Attività Produttive

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner