
Don Antonello Foderaro, 60 anni, responsabile informatico della Curia diocesana di Reggio Calabria e direttore dell'Istituto di scienze religiose, è indagato per voto di scambio politico-mafioso nell'ambito dell'inchiesta 'Ducale' della Procura distrettuale diretta da Giovanni Bombardieri. L'indagine dei carabinieri del Ros, chiusa lo scorso 11 giugno, aveva rivelato, tra gli altri, presunti rapporti tra la cosca di 'ndrangheta 'Araniti', il consigliere regionale di FdI, Giuseppe Neri, e il consigliere comunale del Pd, Giuseppe Sera, candidati alle elezioni regionali del 2020 e alle comunali del 2021.
Secondo l'inchiesta, il sacerdote è stato sollecitato dal genero del boss Domenico Araniti, Daniel Barillá, a fornire sostegno elettorale ai due politici. Nell'inchiesta risulta indagato anche l' attuale sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatá, del Pd.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797