C'è fermento alla Dulbecco, e in particolare all'ex Mater Domini. Una nuova 'spina' è rappresentata dalla rivisitazione dell'indennità delle guardie notturne (interdivisionali) dei dirigenti medici al Policlinico. Una novità non ben accolta da Nino Accorinti, della Cisl Medici, e da Antonio Di Virgilio, della UIL FPL, che hanno inviato una missiva al commissario straordinario, al direttore sanitario e al direttore medico di presidio.
"Le scriventi organizzazioni - scrivono - sono venute a conoscenza che codesta Amministrazione ha modificato in maniera unilaterale e retroattivamente il trattamento economico determinato da accordo sindacale dell’11 dicembre 2014 in merito al servizio di guardia medica interdivisionale istituito presso il presidio ospedaliero di Germaneto. In questo modo, a parte la violazione delle prerogative sindacali, si è venuta a determinare l’assenza di corrispondenza fra prestazione, così come definita dall’accordo sindacale 2014 e precedenti intese, e trattamento economico". Non è specificato nella lettera, ma la modifica dovrebbe attestarsi dai 250 euro prima riconosciuti a 100 euro, secondo il nuovo indirizzo.
Le due sigle: "Diffidano codesta Amministrazione a conformarsi al citato accordo sindacale assicurando il completo trattamento economico. In caso contrario si chiede a codesta Amministrazione di programmare con immediatezza i normali turni di guardia per singoli reparti così come previsto dai contratti nazionali di lavoro, vista l’impellenza delle festività natalizie".
Proprio su questo argomento, la stessa Cisl ha convocato un assemblea della dirigenza medica e sanitaria per il prossimo 27 dicembre.
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