"Lancio un grido di allarme al Presidente Occhiuto, all’Assessore regionale, al presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, ai vertici Asp, in favore degli 81 infermieri co.co.co in servizio negli Hab Vaccinali tra Catanzaro e Lamezia Terme. In emergenza covid hanno lavorato con contratti co.co.co che non sono più ammessi per legge, visto che non tutelati da malattia covid, infortuni sul lavoro, ma la passione per questo lavoro e l’amore della propria terra li hanno spinti ad accettare".
Lo scrive in una nota il socialista Osvaldo Catania.
"81 persone, madri e padri di famiglia, hanno lavorato senza sosta. Si sono contratti il covid sul posto di lavoro, senza nessuna tutela né retribuzione, ed il personale restante doveva coprire i turni con ore estremi, nonostante il contratto non prevedesse turnazione e/o orari imposti. Al freddo e gelo d'inverno, al caldo estenuante d'estate, senza nessuna tutela e protezione. Come si può pensare alla non stabilizzazione di questi infermieri che hanno dato la loro vita , mettendosi in corsia a mani nude addirittura prestandosi per garantire la vaccinazione presso l'hub di Davoli sino a tarda sera".
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