Iniziata la demolizione del "muro della vergogna" su via Mario Greco, il grazie del sen. Veraldi al sindaco Fiorita

Finalmente quello che stava per essere definito il “muro di Berlino” di Catanzaro e che limitava un costone del “Pugliese-Ciaccio” lungo via Mario Greco sarà demolito. Meglio tardi che…mai.  Accordo raggiunto fra Amministrazione Comunale e l’Azienda Ospedaliera Unificata “Dulbecco”. 

Questa volta la “parola” è stata mantenuta: 1 febbraio inizio dei lavori e così è stato. Il sindaco Nicola Fiorita ha seguito passo passo l’iter della pratica . L’abbattimento del “muro”, una volta ripristinata tutta l’area non soltanto cesserà il pericolo di eventuali crolli che sin qui c’è sempre stato ma renderà anche più scorrevole il traffico veicolare in una zona nevralgica lungo la via Mario Greco. L’esecuzione dei lavori causerà – per via delle deviazioni dei diversi percorsi e delle soste vietate ai veicoli su entrambi lati e nelle vie circostanti-qualche problema agli utenti. Ma la posta vale la candela e quindi nessun rimbrotto o risentimento nei confronti dei tutori del traffico, urbano. Ai vigili che saranno e devono esserlo per forza di cose inflessibili. L’evento “liberatorio” da quanto ci risulta è stato commentato positivamente da tantissimi cittadini e non sono mancate le telefonate al sindaco Fiorita.

“ Dobbiamo essere contenti e soddisfatti – ha commentato il senatore Donato Veraldi- che il problema del “muro” abbia trovato finalmente l’accordo per l’esecuzione dei lavori necessari. Ho inteso come cittadino e amante di questa bellissima Catanzaro ringraziare il Sindaco e dargli atto del suo impegno per sistemare i conti relativi alle opere di cui l’amministrazione si è fatta carico. Ritengo che dopo l’abbattimento del “muro” che era veramente il “muro della vergogna” anche la “Dulbecco” sarà conseguenziale per le opere di sistemazione dell’area. Ho avuto un colloquio telefonico con Fiorita che ho ringraziato sottolineando che tutti –normali cittadini e rappresentanti delle Istituzion- dobbiamo restare uniti per ridare il lustro che merita a Catanzaro, Capoluogo di regione.”

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