
Il giudice monocratico di Catanzaro (dott.ssa Lamanna) ha assolto per non aver commesso il fatto due detenuti M.L. e S. R. imputati di violenza e minaccia nei confronti di un pubblico ufficiale. I due imputati nel periodo Covid, secondo l'accusa formulata a loro carico, avrebbero inscenato nel carcere di Siano, unitamente ad altri detenuti, una protesta per la sospensione dei colloqui con i familiari e per altre restrizioni dovute alla pandemia, minacciando disordini in caso di non accoglimento delle loro richieste. I fatti avevano dunque portato a una denuncia alla locale Procura della Repubblica che aveva aperto un fascicolo di indagine.
Dopo l'istruttoria dibattimentale, il giudice ha ritenuto non fondata l'imputazione assolvendo i due imputati, tuttora detenuti in altri istituti di pena e difesi dagli avvocati Aldo Casalinuovo e Antonio Ludovico, per non aver commesso il fatto.
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