Intitolata a Vitaliano "Ninì" Corapi la sala convegni dell'Ordine dei Farmacisti di Catanzaro

di IACOPO PARISI

Una solenne cerimonia ha reso omaggio a Vitaliano ("Ninì") Corapi con l’intitolazione della sala convegni della sede dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro a suo nome. Il compianto presidente dell’Ordine, figura di spicco della categoria professionale, è stato ricordato per il suo impegno e la sua dedizione.

L’evento è stato condotto dall’attuale presidente dell’Ordine, Carlo Barbalace, il quale ha letto un toccante discorso in memoria di Corapi, ricordandone la brillante carriera e il costante impegno per la professione farmaceutica. Corapi, infatti, è stato membro del Comitato Centrale della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Catanzaro dal 2002 e già presidente di Federfarma Catanzaro. Nel suo intervento, Barbalace ha sottolineato non solo i successi professionali di Corapi, ma anche il suo lato umano, definendolo un punto di riferimento imprescindibile per i farmacisti della provincia.

Alla cerimonia era presente anche la figlia Marianna, che ha offerto una testimonianza personale e commovente. "Non voglio ricordarlo solo come collega Presidente, ma come papà. L'eredità morale che mi ha lasciato è molto forte: mi ha insegnato l'onestà intellettuale, a sospendere il giudizio sulle persone e ad andare oltre. Mi ha insegnato ad essere una libera pensatrice", ha dichiarato con emozione.

Altre testimonianze sono giunte anche da parte di componenti della famiglia di Corapi, che hanno partecipato alla cerimonia in collegamento da remoto, a conferma dell’impronta indelebile lasciata dal loro caro sia nel contesto familiare che professionale.

A suggellare il momento commemorativo, sono state scoperte due targhe in onore di "Ninì" Corapi, una collocata all’interno della sala e l’altra all’ingresso, affinché il suo ricordo possa continuare a vivere nei luoghi che ha contribuito a valorizzare e nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo e collaborare con lui.

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