Istituzione del garante per la tutela degli animali, il plauso del consigliere Veraldi

"Il nuovo regolamento per il benessere la tutela degli animali ora al vaglio delle commissioni consiliari Igiene ambientale e Affari generali approderà  in Consiglio comunale grazie all’emendamento proposto in aula da Riformisti Avanti e divenuto parte integrante delle linee programmatiche".

È la precisazione targata Stefano Veraldi che mette i puntini sulle i per dare a Cesare quel che è di Cesare e rispedire al mittente "il maldestro di tentativo di travisare la storia non riconoscendo la paternità", del suo gruppo, di un emendamento che ha prodotto la svolta. Sullo sfondo una battaglia lunga 13 anni che - per Veraldi "non può essere cancellata con un colpo di spugna".

La precisazione  del consigliere comunale di Riformisti Avanti, in effetti, deriva anche dal "sacrosanto diritto che i tanti animalisti del capoluogo di regione nonché Francesca Console dell’associazione di “Anima Randagia” hanno di veder riconosciuto il proprio impegno".  Con le dovute puntualizzazioni, dunque, Veraldi plaude all’istituzione del garante per la tutela degli animali che appare imminente e sfrutta l’occasione anche per ribadire come "l’emendamento promosso dal gruppo Riformisti Avanti" di cui oggi Veraldi è capogruppo prevedesse pure la realizzazione di un’oasi canina e di un’oasi felina comunale, ubicate in zone di facile accesso anche ai cittadini, al fine di favorire le adozioni dei randagi accalappiati o ritrovati.

"Tutto senza dimenticare - fa inoltre notare - la necessità di favorire l’istituzione delle colonie feline, già indicate nel regolamento per la tutela degli animali approvato a ottobre del 2021, avvalendosi dell’impegno dei volontari presenti sul territorio". E non finisce qui perché Veraldi "rimette al centro del futuro dibattito pure l’avvio della sterilizzazione di cani e gatti randagi, con l’obiettivo di contenere il fenomeno del randagismo, come pure la contestuale attivazione, in sinergia con il servizio veterinario dell’Asp, di un pronto soccorso per gli animali randagi e la messa in rete di un sito web dedicato al quale tutti possano attingere per ottenere la modulistica necessaria per formalizzare le richieste di affido".

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