Italia Nostra Catanzaro incontra Fiorita:"Disponibili a collaborare per la rigenerazione urbana"

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Elena Bova, presidente Italia Nostra Catanzaro
  25 gennaio 2023 12:29

Il Consiglio Direttivo di Italia Nostra Catanzaro ha incontrato il sindaco Nicola Fiorita per consegnargli un promemoria quale contributo dell’associazione alla cultura della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio storico della nostra città.

"Abbiamo dato la disponibilità di Italia Nostra a fornire informazioni, collaborazione e proposte, ad un progetto di rigenerazione urbana a partire dai luoghi identitari che conservano la memoria collettiva e la nostra storia" ha dichiarato a margine dell'incontro Elena Bova, presidente Italia Nostra Catanzaro.

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"È mancata da parte delle amministrazioni che si sono succedute fino ad ora, la tutela e la salvaguardia di quanto potrebbe essere recuperato e valorizzato in tutto il territorio comunale: dai centri storici dei quartieri alla valorizzazione del patrimonio edilizio di pregio ed anche di quello minore, dai parchi urbani alla difesa del litorale e del paesaggio. Non è più rinviabile un censimento del nostro patrimonio storico immobiliare - prosegue Bova nella nota - degradato negli anni a difesa del quale Italia Nostra si é spesa con tutti i mezzi in suo possesso. Catanzaro è una città ferita dalle demolizioni che dal dopoguerra si sono abbattute soprattutto sull’antico centro urbano e le sue vecchie mura".

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"Oggi nostro obbiettivo prioritario è impedire ogni altra paventata demolizione di immobili storici quali l’ex scuola Maddalena, ex convento delle convertite e l’ex ospedale vecchio nato nel convento di S. Agostino. A tal fine - evidenzia ancora - abbiamo più volte richiesto l’intervento di vigilanza della soprintendenza, che sempre ha dimenticato  Catanzaro, ricordando che la scuola della Maddalena è un tutt’uno con la chiesa e non può essere demolita non solo per il suo valore storico identitario che da il nome al quartiere ma perché ricade nella zona A1 secondo la suddivisione del piano regolatore ancora in vigore".

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"Qualsiasi decisione prenda il Comune - conclude Bova - abbiamo ribadito la nostra assoluta contrarietà alla demolizione mettendo in atto ogni iniziativa atta a scongiurarla. Abbiamo avanzato altre proposte quali l’apertura dell’Urban Center, la Consulta Comunale per l’ambiente ed una Consulta Comunale per il patrimonio storico culturale con compiti di indagine, tutela e proposte".

L’incontro si è concluso con l’auspicio di condividere gli interventi atti a tutelare e valorizzare l’ambiente urbano e le bellezze della città per concorrere alla più importante operazione culturale da realizzare per Catanzaro.

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