Jasmine Cristallo su Rai 3: "La Calabria non è una colonia penale. La questione è nazionale"

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Jasmine Cristallo a Titolo V
  04 dicembre 2020 23:57

di PAOLO CRISTOFARO

A dare voce alla Calabria su Rai 3, nel corso della puntata di questa sera di "Titolo V", anche la catanzarese Jasmine Cristallo. Il suo intervento ha riguardato l'immagine della regione in Italia, i pregiudizi verso il sud e le difficoltà da superare nell'ottica però di una questione meridionale che sia anche nazionale

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"Io penso che faccia comodo a tutto il sistema che il malfunzionamento vada avanti", ha risposto alle domande della giornalista sui debiti della sanità. "Il sistema che è marcio. Se un'azienda prende un debito e ci gioca, anche sul fatto che quel debito sarà pagato tardi e quindi potrà lucrare maggiormente, vuol dire che è un sistema sbagliato", ha detto Cristallo.

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"Stasera si è parlato di una città della mia terra, in questo momento martoriata mediaticamente. Io vorrei dire che la questione meridionale è viva ed è nazionale. Altrimenti, pensandola diversamente, si guarda alla Calabria come ad una colonia penale. Ci si basa su presupposti quasi antropologici che già ci espongono a certe dinamiche. Parlo di tutta quella propaganda che ci vede quasi dotati di fossetta occipitale mediana. La Calabria non è soltanto 'Ndrangheta, anzi alcune cose andrebbero restituite al sud", ha continuato.  "Abbandonarsi a questa immagine significa andare incontro quasi alla profezia che si auto-avvera sulla nostra terra. Amici mi chiamano da altre regioni invitandomi a lasciare la Calabria, atterriti dalla situazione e dall'immagine della Calabria che si sta vedendo, io non ci sto", ha sottolineato. 

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"Si continua a far finta che sia un problema solo dei meridionali o si torna a ragionare sul fatto che sia un tema centrale per l'Italia? In un paese che si dice civile, i diritti sono essenziali", ha raccontato. "Per quanto riguarda gli asili nido, noi andiamo su base di spesa storica. Se arrivano nuove nascite non importa a nessuno. Il Covid ha smascherato difficoltà di ogni tipo per quanto riguarda le disuguaglianze tra nord e sud", ha detto. 

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