Jasmine Cristallo su Rai3: "Noi incisivi in poco tempo". Borgonzoni (Lega): "Servono idee oltre a contestare"

di PAOLO CRISTOFARO

"L'invito ricevuto da Zingaretti testimonia una possibilità di aver inciso sulla scena politica nazionale". Con queste parole ha esordito ieri sera, a "Carta Bianca" su Rai Tre, ospite della Berlinguer, la catanzarese Jasmine Cristallo, ormai nota leader delle Sardine, rispondendo alla domanda della giornalista relativa ai rapporti tra il suo movimento e il Partito Democratico e ai tentativi di apertura del segretario PD Zingaretti. "La nostra prima piazza risale al 14 di novembre. In soli due mesi siamo riusciti ad avere un ruolo nella politica nazionale. E' un risultato", ha continuato la Cristallo, apprezzando i riferimenti ad un ritorno dell'etica, proposto dal leader della sinistra.

Al centro del dibattito anche le differenze tra il primo governo Conte e il Conte bis. "Vorrei vedere cambiamenti più concreti" ha detto Jasmine Cristallo. "Bisogna fare qualcosa anche sul tema del Decreto Sicurezza". L'augurio della leader delle Sardine è che alla regionali, anche in Emilia Romagna, ci sia un risveglio delle coscienze per "contrastare la discesa dei leghisti anche in Calabria. La regione ha una storia diversa rispetto all'approccio leghista. Le autonomie altro non sono che il secessionismo dei ricchi". "Il sindaco attuale di Riace, il signor Tripoli, ha postato una mail - da me inviata al Questore e al Comune di Riace - nella quale c'erano tutti i miei dati sensibili", ha raccontato la Cristallo, interrogata sulle recenti vicende che hanno riguardato lei e il primo cittadino di Riace. "La mia famiglia si è molto allarmata. Io non ho paura."

"Qual è il futuro vostro? E' necessario un progetto" ha domandato poi Bianca Berlinguer a Jasmine Cristallo. "Certo è un peccato che tutto ciò si possa perdere. Noi ci incontreremo a marzo - non abbiamo ancora una data - per mettere in campo dei progetti e provare a tornare a quelli che sono i valori della Costituzione", ha detto la leader delle Sardine. Un po' critica la posizione di Mauro Corona, anche lui ospite della Berlinguer, intervenuto poco prima della Cristallo. "Non si lascino prendere dal potere della notorietà. Servono programmi seri, tornare agli operai, ai lavoratori, alla gente, allora sarebbero ancora più credibili", ha detto. Molto critica, in chiusura, la posizione della senatrice della Lega, Lucia Borgonzoni: "Le piazze sono sempre un bel segnale. Ma dalle piazze "contro" bisogna costruire un'idea", ha asserito.

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