Il Tribunale del Lavoro di Catanzaro (Giudice dott. Benedetto Michele Leuzzi) ha accolto il ricorso proposto dall’Avv Francesco Pitaro nell’interesse di un lavoratore ed emesso il decreto con cui ha ingiunto al datore di lavoro Karol Betania di consegnare immediatamente al lavoratore le buste paga condannando quest’ultima anche al pagamento delle spese di giudizio.
Karol Betania, infatti, ha omesso, con riferimento a più mesi, nonostante il lavoratore avesse prestato regolarmente la propria attività lavorativa, senza nemmeno essere pagato, di consegnare le buste paga. Nel ricorso l’Avv. Francesco Pitaro ha rilevato che la consegna della busta paga, in virtù del dettato normativo e del CCNL, è un dovere che incombe sul datore di lavoro alla scadenza del mese lavorativo e che il lavoratore ha conseguentemente diritto di ottenere la busta paga per verificare la correttezza dei dati nella stessa inseriti e per usarla eventualmente a tutela delle proprie ragioni anche dinanzi gli uffici giudiziari.
DICHIARAZIONE DELL’AVV FRANCESCO PITARO
"La pronuncia del Tribunale del Lavoro di Catanzaro e’ decisione significativa che conferma l’obbligo del datore di lavoro di consegnare alla fine del mese lavorativo al lavoratore la busta paga. Troppo spesso i datori di lavoro, anche con il fine di ostacolare la tutela giudiziaria dei lavoratori che non ricevono le retribuzioni, omettono deliberatamente di adempiere tale obbligo. Da oggi il diritto del lavoratore di ricevere la busta paga al termine del mese lavorativo e’ rafforzato dalla predetta pronuncia che garantisce al lavoratore un proprio diritto primario ed essenziale a cui il datore di lavoro non può sottrarsi".
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